Un premio per "dare speranza e fiducia al Paese" è stato detto oggi a Trento, che ha ospitato dopo Firenze lo scorso anno, la seconda edizione di un Premio che vuole dare visibilità all'Italia migliore, alle iniziative sia pubbliche che private che non sacrificano l'ambiente ma che, al contrario, ne fanno una leva per lo sviluppo equilibrato e sostenibile dei territori. Tema sul quale l'assessore Gilmozzi è intervenuto ricordando come proprio grazie alla specificità dell'Autonomia del Trentino - "non un privilegio ma un modello per gestire un territorio montano" - si sia imparato ad utilizzare le risorse del territorio rispettando l'ambiente. "Le sfide che le amministrazioni pubbliche devono affrontare sono molte, occorre saper lavorare su più fronti, far sì che i temi del risparmio energetico diventino concreti e soprattutto che questi cambiamenti siano accolti da un forte contributo in termini di formazione e cultura. Dietro questo premio - ha concluso Gilmozzi - c'è la consapevolezza che siamo tutti uniti per un Paese migliore che sappia guardare allo sviluppo sostenibile".
Alla figura di Alcide De Gasperi - del quale la figlia Romana ha letto una poetica lettera inedita - ha fatto riferimento Marino Simoni, parlando di una "rivisitazione di un ambiente non statico ma dinamico, che guarda alla gente e alle sue tradizioni". "Tutti rappresentiamo il nostro Comune - ha aggiunto il presidente del Consorzio dei Comuni trentini - ma alla fine siamo un corpo unico; dobbiamo rafforzare le nostre identità, questo il messaggio che parte oggi da Trento per una Italia che ha bisogno di ottimismo dentro l'Europa".
A Trento è oggi arrivato, in occasione del Premio Spadolini, anche un messaggio del ministro dell'Interno, Cancellieri, che esprime apprezzamento per l'attività della Fondazione Spadolini Nuova Antologia - presieduta da Cosimo Ceccuti - a tutela del patrimonio culturale e dei beni artistici locali quali "espressione che lega l'individuo al territorio di appartenenza". "Occorre rafforzare la cultura della legalità dei cittadini - questo un altro passaggio della lettera del ministro - intesa come rispetto del proprio territorio".
Ben tremila le candidature presentate da molte amministrazioni locali ma anche gruppi di imprese a questa edizione 2012 del Premio Eco and the city Giovanni Spadolini, tante da rendere difficile, come ha spiegato il presidente della commissione esaminatrice Augusto Marinelli, il lavoro dei "giudici". Tra i premiati (vedi l'allegato), per la sezione "Gestione sostenibile degli acquedotti" anche il Comune di Rovereto per il proprio acquedotto.
Un riconoscimento è stato infine dato anche ad alcuni giornalisti come riconoscimento dell'impegno nella diffusione, nelle rispettive testate, della sensibilità verso i temi della sostenibilità, della buona agricoltura e del rispetto dell'ambiente: fra i premiati anche il giornalista della sede Rai di Trento Nereo Pederzolli.
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