
"Stiamo investendo moltissimo su questa scommessa della Meccatronica – ha sottolineato Olivi - che non è un palazzo ma un distretto, una filiera, e prima ancora un modello di costruzione di una nuova piattaforma produttiva dove la scuola, la formazione professionale e superiore, le istituzioni della ricerca, le università e le imprese cooperano in uno stesso ecosistema".
"Abbiamo appena approvato un piano triennale di attività di Trentino Sviluppo – ha ricordato Olivi – che cambia completamente approccio ed impostazione rispetto al passato. Se la nostra società di sistema è stata negli anni scorsi un importante baluardo contro la crisi, a difesa di molti posti di lavoro, ora guardiamo avanti e puntiamo decisi sull'innovazione. Per la prima volta abbiamo collocato all'interno della programmazione non i nomi delle iniziative da sostenere bensì quello dei distretti e delle filiere che riteniamo essere le più vicine alle vocazioni di questo territorio. La Meccatronica è una di queste ed abbiamo previsto dei fondi strutturali a disposizione delle startup e di nuovi investitori che dentro questi spazi o fuori, sul territorio trentino, vorranno impiantare le proprie sedi produttive o i propri laboratori, implementando quella rete di collaborazione tra imprese, centri di formazione, istituzioni della ricerca". -