Ad accogliere l'assessore Tiziano Mellarini e i tecnici provinciali, stamattina al Municipio di Comano Terme, vi erano il sindaco Livio Caldera, la neo presidente dell'Apt Terme di Comano, Dolomiti di Brenta, Iva Berasi con la direttrice Alessandra Odorizzi, gli altri sindaci e amministratori della zona, nonché i soci dell'Azienda per il Turismo, artigiani, pubblici esercenti e liberi professionisti. Una sala affollata e attenta, per ascoltare gli indirizzi verso cui si muoverà il turismo in Trentino nei prossimi mesi.
"Il nostro impegno - ha esordito la presidente Berasi dopo le parole di benvenuto del sindaco Caldera - è quello di fare sistema sul territorio, a partire dalle terme che rappresentano il nostro motore, dobbiamo lavorare tutti in sinergia per promuovere il territorio, per raggiungere quella 'cultura turistica' che, come indicato dalle linee guida provinciali del turismo, dovrebbe appartenere non solo agli operatori ma a tutti i cittadini".
"Il Trentino - ha esordito l'assessore Mellarini - è ai vertici in Italia sotto il profilo turistico e questo grazie ad alcune scelte che abbiamo intrapreso ormai da alcuni anni. Fra queste vi è di sicuro quella di destagionalizzare il prodotto turistico, scelta che ha consentito di mantenere un trend positivo degli arrivi anche per il 2011, con aumenti legati soprattutto ai mesi di giugno e settembre. In questo periodo di forte incertezza e di difficoltà - ha proseguito quindi l'assessore provinciale al turismo - dobbiamo migliorare e perfezionare la nostra cultura dell'ospitalità, dobbiamo creare sempre più sistema, ma soprattutto dobbiamo innovare ed essere selettivi, per valorizzare la vera identità del territorio e promuovere le attività legate al territorio con offerte mirate".
Dal punto di vista dell'innovazione il Trentino ha già fatto scelte che lo hanno distinto a livello nazionale: "Abbiamo deciso, a differenza di molte altre municipalità italiane - ha proseguito Tiziano Mellarini - di non applicare la tassa di soggiorno, individuando invece uno strumento diverso che potrà aiutare le Apt con i propri bilanci, ovvero uno sgravio Irap per le imprese che versano risorse al turismo".
Nel dettaglio della manovra, prevista nella Finanziaria della Provincia per il 2012, è quindi entrato il dirigente del Dipartimento turismo, commercio, promozione e internazionalizzazione, Paolo Nicoletti, spiegando che è prevista una detrazione di imposta del 50% a favore delle imprese che erogano finanziamenti alle Apt di ambito: "Nel 2002 vennero privatizzate le aziende per il turismo, con il presupposto che ci fosse un'ampia base privata e che gran parte delle risorse che alimentavano i bilanci delle aziende venissero dai privati. Non è ancora così, visto che due terzi dei bilanci delle Apt si basano tuttora su trasferimenti provinciali. In questo senso la misura introdotta dall'amministrazione provinciale nell'ultima Finanziaria prevede che le imprese, di qualsiasi tipo, che versano alle aziende per il turismo o ai consorzi pro loco un contributo, hanno diritto ad una detrazione fiscale Irap pari al 50% di quanto hanno versato. In più possono dedurre il versamento anche in sede di dichiarazione dei redditi, per l'Ires. Si tratta - sono state le conclusioni di Nicoletti - di una norma già operativa, stiamo solo definendo in questi giorni quali saranno le tipologie di versamento e l'entità minima di questo contributo, che dovrebbe essere pari a 1.000 euro per le imprese che operano nel campo turistico e 500 euro per tutte le altre".
Tiziano Mellarini ha quindi ricordato le risorse destinate lo scorso anno alle Apt, pari a 16 milioni e 900.000 euro, prima di lasciare spazio al direttore di Trentino Marketing, Paolo Manfrini, che ha illustrato quali saranno le scelte dei prossimi mesi: "Stiamo puntando ad aumentare l'internazionalizzazione, incentivando la nostra azione sui mercati esteri, in Germania prima di tutto. Attualmente, infatti, il mercato italiano in Trentino è vicino all'80%: è quindi saturo e in prospettiva non crescerà molto, anche a causa della crisi internazionale che sta colpendo soprattutto l'Italia e la classe media. Per non perdere quote di mercato dobbiamo rivolgerci all'estero e destagionalizzare, ricette che ritengo si applichino bene alle Terme di Comano, una zona davvero unica con un'acqua le cui qualità terapiche sono state scientificamente provate".
L'assessore Mellarini e i dirigenti provinciali si sono quindi recati a Madonna di Campiglio, presso lo Chalet Laghetto, accolti da numerosi sindaci, amministratori comunali e operatori turistici. Ad aprire l'incontro pomeridiano Marco Masè, presidente dell'Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, che ha dato il benvenuto agli ospiti e li ha ringraziati per il pomeriggio di lavori. Anche a Campiglio l'assessore provinciale al turismo ha spronato il territorio a fare squadra e lavorare in rete, per fronteggiare la diminuzione delle risorse. Una diminuzione che, per il 2012, sarà pari a circa il 10%, ma che dovrebbe essere compensata dagli apporti dei privati, grazie anche alle novità fiscali introdotte dalla Provincia per il 2012, in termini di finanziamento alle aziende e ai consorzi per il turismo. (at)
Immagini, riprese e intervista audio all'assessore Mellarini a cura dell'Ufficio Stampa -