Giovedì, 04 Ottobre 2012 - 02:00 Comunicato 3012

Le riprese sono in corso in questi giorni fra la Val di Non e Trento e dintorni, la produzione ha il sostegno di Trentino Film Commission
"PICCOLA PATRIA": VISITA SUL SET DELL'ASSESSORE PANIZZA

Sopralluogo dell'assessore Franco Panizza, nei giorni scorsi, al set di "Piccola Patria, primo film di finzione del documentarista padovano Alessandro Rossetto, coprodotto da Arsenali Medicei Cinematografica e la Jump Cut di Trento. Le riprese in Trentino sono iniziate lo scorso 20 settembre fra alcune location nei dintorni di Trento, in particolare a Spini di Gardolo dove sono state ambientata alcune scene in un capannone industriale, e altre zone della Val di Non. Il film, che vede il contributo del MIBAC, è sostenuto da Trentino Film Commission, BLS- Business Location Alto Adige, Veneto Film Commission, Friuli Venezia Giulia Film Commission.-

Il regista Alessandro Rossetto e il produttore Luigi Pepe hanno illustrato all'assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione Franco Panizza il particolare metodo utilizzato nelle riprese: il film è girato infatti su un tempo molto lungo rispetto ai normali tempi della finzione, ovvero tre mesi, e in alcuni casi la troupe è stata ridotta fino a diventare una troupe documentaristica. "Piccola Patria" racconta di un gruppo di giovani, delle loro famiglie con i problemi di vita quotidiana in un mondo che cambia, il film è un misto di documentario e finzione ed è basato sulla tecnica dell'improvising fiction: i protagonisti vengono spesso immersi in situazioni di realtà, facendo sviluppare le scene pensate senza una precisa direzione ma lasciando aperta la finzione alla fluidità del reale.
"Il settore della Film Commission trentina - ha commentato l'assessore Panizza - è ormai pienamente inserito nel circuito delle produzioni e sono davvero variegati i ciak che ospitiamo in Trentino. Nel caso di "Piccola Patria" poi uno dei produttori è un giovane trentino, Luigi Pepe e vi sono diversi trentini impegnati nel lavoro sul set, una ricchezza davvero importante in grado di far crescere professionalmente il nostro territorio".
I protagonisti sono due giovani attori alla loro prima esperienza importante: Maria Roveran, ultimo anno del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, e Vladimir Doda, ultimo anno dell'Accademia d'Arte Drammatica "Nico Pepe". (at)

Immagini a cura dell'Ufficio Stampa -