Venerdì, 20 Novembre 2015 - 02:00 Comunicato 2936

La Giunta provinciale, su indicazione dell'assessora Ferrari, disciplina nel dettaglio le modalità di erogazione
PARI OPPORTUNITÀ: I CRITERI PER I CONTRIBUTI AI SOGGETTI PUBBLICI

Sono stati disciplinati i criteri attraverso i quali i soggetti pubblici possono richiedere contributi per attivare sul territorio provinciale progetti nell'ambito delle pari opportunità tra donne e uomini. Dopo aver approvato lo scorso agosto i criteri per i soggetti privati, oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessora alle pari opportunità Sara Ferrari, ha stabilito nel dettaglio le modalità di richiesta per i soggetti pubblici. In primo luogo sono stati individuati i soggetti titolati a presentare domanda di contributo, ovvero le Comunità di Valle, i comuni di Trento e di Rovereto, fermo restando che gli altri comuni devono obbligatoriamente essere coinvolti come partner di progetto. In secondo luogo i criteri indirizzano le iniziative verso ambiti specifici: il settore della conciliazione vita-lavoro, il settore della rappresentanza femminile e quello del contributo femminile alla cultura e allo sport. Le domande di contributo vanno presentate dal 23 novembre al 31 dicembre di quest'anno per progetti da realizzarsi nel corso del 2016, attraverso la modulistica sul sito istituzionale: www.modulistica.provincia.tn.it-

"Il permanere di discriminazioni di genere comporta, anche per il nostro territorio, una perdita di competitività.- spiega l'assessora Sara Ferrari -. Per valorizzare il contributo di tutti e di tutte serve allora promuovere la parità di trattamento fra donne e uomini in ogni ambito, intervenendo soprattutto sui modelli culturali e sociali. Attraverso questi criteri, che seguono il dettato della legge del 2012, la Giunta provinciale individua un nuovo ruolo dei soggetti pubblici intesi come alleati della Provincia autonoma di Trento nella diffusione delle politiche di parità fra donne e uomini sul territorio".
Soggetti interessati
Possono accedere ai contributi le Comunità di Valle, i comuni di Trento e di Rovereto.
Il soggetto proponente deve attivare una collaborazione con almeno un comune del Trentino. In particolare: per i comuni di Trento e di Rovereto e per le Comunità costituite da un massimo di 7 comuni è obbligatoria l'individuazione di almeno 1 comune partner; per le Comunità costituite da 8 fino a 14 comuni è obbligatoria l'individuazione di almeno 2 comuni partner ; per le Comunità di 15 e più comuni devono individuare almeno 3 comuni partner.
È possibile prevedere ulteriori collaborazioni con altri partner da individuare fra i soggetti privati (ad esclusione delle persone fisiche) e altri soggetti pubblici con sede in provincia di Trento.
Ambiti di realizzazione dei progetti
Questi gli ambiti fra i quali definire il proprio progetto:
1. conciliazione vita-lavoro: per promuovere la condivisione dei compiti di cura all'interno della famiglia e un'equa ripartizione delle responsabilità familiari fra donna e uomo, per sostenere l'occupabilità delle donne, per riaffermare il valore sociale della maternità e della paternità, anche semplificando l'organizzazione dei tempi di vita e di lavoro;
2. rappresentanza di genere: per favorire un'equa partecipazione di donne e uomini nei processi e nelle posizioni decisionali, per sostenere e valorizzare il contributo delle donne in ambito pubblico, per creare strumenti e reti di sostegno alla partecipazione attiva delle donne alla vita pubblica;
3. cultura e sport: per promuovere ed approfondire il contributo femminile nelle arti e nella vita sportiva.
Contributi
I contributi vengono concessi nella misura dell'80% sul totale delle spese ammissibili, non possono eccedere la somma complessiva di 5.000 euro. I progetti per i quali si richiede contributo non possono perseguire scopi di lucro.
Domande
Per l'anno in corso le domande vanno presentate dal 23 novembre al 31 dicembre 2015. In seguito le domande vanno presentate fra il 1' e il 30 settembre dell'anno precedente a quello di realizzazione dei progetti. La modulistica è sul sito istituzionale della Provincia: www.modulistica.provincia.tn.it (at) -