Venerdì, 28 Settembre 2012 - 02:00 Comunicato 2924

Su proposta dell'assessore Lia Beltrami Giovanazzi, competente per materia
PARI OPPORTUNITA': APPROVATI NUOVI CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI

Su proposta dell'assessore alla solidarietà internazionale, con competenza anche per le pari opportunità, Lia Beltrami Giovanazzi, la Giunta provinciale ha oggi approvato i criteri e le modalità per la concessione di contributi nell'ambito delle pari opportunità tra uomo e donna. Sulla base dell'esperienza concreta dei progetti e delle iniziative presentati in questi ultimi anni, è infatti necessario modificare i criteri fin qui seguiti per definire in modo più preciso gli scopi che tali progetti e tali iniziative devono raggiungere per rendere chiare le finalità di pari opportunità che stanno alla base. Sono state altresì introdotte alcune modifiche nel calcolo dei punteggi per l'assegnazione dei finanziamenti, sono stati fissati nuovi limiti per l'ammontare del contributo e sono state previste due graduatorie finali di merito distinte sulla base della natura pubblica o privata del soggetto proponente, con diverse percentuali di risorse destinate al loro finanziamento, in modo da valorizzare i soggetti privati.-

Premesso che dal 5 novembre al 15 dicembre 2012 sarà possibile presentare le domande di contributo per iniziative nell'ambito delle pari opportunità tra uomini e donne e che le domande di contributo dovranno essere presentate all'Ufficio per le politiche di pari opportunità della Provincia in via Romagnosi, 5 - 38122 Trento, il contributo concesso sarà dell'80% per i progetti con un punteggio da 75 a 60; del 75% per progetti con un punteggio da 59 a 40, del 65% per progetti con un punteggio da 39 a 27
Comunque il contributo per ciascuna iniziativa non potrà comunque superare la somma complessiva di 5mila euro
Il bando prevede il finanziamento di progetti ed iniziative che hanno come obiettivo il raggiungimento di uno o più dei seguenti obiettivi: diffondere la cultura delle pari opportunità tra uomini e donne e il superamento degli stereotipi di genere; realizzare interventi specifici per ridurre gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione delle pari opportunità tra donne e uomini; promuovere la condivisione e corresponsabilità tra donne e uomini intesa quale equa ripartizione di diritti, doveri e responsabilità; sostenere presenza paritaria di uomini e donne negli ambiti in cui sono sottorappresentati; approfondire e migliorare la conoscenza delle situazioni di vita di uomini e donne, attraverso studi, ricerche e iniziative assimilabili; attivare servizi e iniziative che sostengano la conciliazione tra responsabilità familiari e l'impegno in ambito lavorativo, sociale, politico di donne e uomini; ridurre eventuali disparità di genere.
Per assicurare la diffusione della cultura di genere e delle pari opportunità tra uomini e donne su tutto il territorio provinciale, viene garantito il finanziamento di almeno un progetto o iniziativa per ciascuna Comunità di Valle. Inoltre, è prevista la definizione di due graduatorie finali di merito distinte sulla base della natura pubblica o privata del soggetto proponent,e prevedendo una diversa percentuale di risorse destinate al loro finanziamento (40% soggetti pubblici e 60% soggetti privati) in modo da valorizzare i soggetti proponenti di natura privata.
I contributi possono essere richiesti sia da soggetti pubblici che da soggetti privati, come associazioni, fondazioni, enti di formazione, imprese e società che abbiano la propria sede legale o operativa in provincia di Trento.
Per ulteriori informazioni, rivolersi all'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, Ufficio per le politiche di pari opportunità (0461 493219, pariopportunita@provincia.tn.it
www.pariopportunita.provincia.tn.it). -