Sabato 17 novembre, infatti, subito a seguire rispetto all'inaugurazione, si presenta "Dominicus. Le opere di Giacomo Vittone nel fondo Michelotti dell'Accademia Roveretana degli Agiati", di Pietro Marsilli e Paola Pizzamano (ed. Osiride, Rovereto, 2012; presentazione a cura degli autori, di Mauro Grazioli dell'associazione Il Sommolago, e di Fabrizio Rasera, presidente dell'Accademia degli Agiati). Il libro è dedicato al celebre pittore Giacomo Vittone (Torino 1898; Roma 1995) del quale si ripercorre in particolare l'ultima attività, svolta fra Roma e Ostia, in cui si rintracciano tutti i soggetti gardesani più amati: dal "regno" di Calvòla alle vedute del lago di Garda, dai militari alle nature morte, dai paesaggi alla vita rurale e quotidiana. Vittone (che dal 1945 firmò i suoi quadri con lo pseudonimo Pictor dominicus, ovvero "pittore della domenica", o semplicemente Dominicus), si trasferì nel 1935 a Riva del Garda, dove strinse amicizia con artisti come Dal Lago, Pizzini, Simeoni. S'innamorò del borgo medioevale di Canale di Tenno, all'epoca quasi abbandonato, e fu curatore del museo civico di Riva del Garda e fautore del primo nucleo della biblioteca civica. Nel 1955 ricevette la medaglia d'oro dal Comune di Riva del Garda per benemerenze culturali e artistiche.
Altro volume di notevole interesse è "Le stagioni degli alberi. Atlante fenologico dell'Arboreto - Parco Arciducale di Arco", di Walter Larcher e Fiorenza Tisi (ed. Il Sommolago, Comune di Arco e Museo delle Scienze, Trento), la cui presentazione è domenica 18 novembre alle 16, interverrà anche il direttore del Museo delle Scienze Michele Lanzinger. A 140 anni dalla sua fondazione e a quasi 50 anni dalla ristrutturazione quale "Arboretum", il Parco Arciducale di Arco viene presentato così come auspicato da quanti lo crearono con sapienza, lungimiranza e amore: un parco di acclimatazione, un luogo privilegiato, ideale ma anche reale, nel quale lo studio della stretta relazione tra le piante e il clima è diventato una tradizione. Nel libro vengono presentati i risultati inediti delle ricerche fenologiche condotte per 12 anni, ininterrottamente, con rilievi settimanali, tra il 1995 e il 2006. Vengono presentati anche i risultati delle analisi dei dati raccolti: tra gli elaborati vi è il calendario dei fiori e dei frutti dell'Arboreto, suddiviso in 8 stagioni fenologiche e corredato da fotografie. Nelle tabelle dedicate alle specie caducifoglie e a quelle sempreverdi il periodo della fioritura è riferito alle fasce climatiche di appartenenza: fascia temperato-fredda, submediterranea, mediterranea e semiarida, temperato-calda, tropicale e subtropicale. Nella parte speciale, nelle schede botaniche, vengono trattate una trentina di specie. Vengono descritti i diagrammi fenologici ad anello, le caratteristiche morfologiche (portamento, foglie, fiori e frutti), gli usi e, se presente, la tossicità. La bibliografia e il glossario dei termini botanici completano gli elaborati testuali.
"Pagine del Garda" è organizzata dall'associazione culturale "Il Sommolago" (coordinamento di Marialisa Viaro in collaborazione con Saveria Carloni e Sergio Righi) e da AltoGardaCultura, il Servizio di Attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda.
In allegato il programma -