La riorganizzazione sperimentale del personale infermieristico e di supporto all’Unità operativa di chirurgia e ortopedia dell’ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana prevista a partire dal mese di ottobre non prevede alcuna riduzione del personale, ma una rimodulazione della composizione del team a supporto dei pazienti nel turno notturno nelle giornate di sabato, domenica e festivi. Le nuove disposizioni prevedono la presenza di due infermieri anziché di un infermiere e un operatore socio sanitario. A differenza di quanto dichiarato dalle organizzazioni sindacali e riportato dalla stampa non c’è quindi alcuna riduzione di personale, perché gli operatori sono sempre stati due e non tre. La scelta di riorganizzare il personale è fatta puramente a garanzia di una miglior copertura delle esigenze assistenziali dei degenti del reparto di chirurgia e ortopedia, grazie alla presenza di due infermieri. Si tratta quindi di un rinforzo assistenziale che va a vantaggio della sicurezza di pazienti e operatori.
Ospedale Borgo: nessun taglio ma rinforzi assistenziali
In merito ad alcune notizie apparse oggi sulla stampa locale relative ai presunti tagli in atto all’ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana è utile fornire alcune precisazioni.