
Non tutti i plantigradi, con l’avvicinarsi della stagione fredda, vanno in letargo: soprattutto esemplari giovani che hanno lasciato la madre in primavera per intraprendere una vita indipendente, oppure orse accompagnate dai cuccioli, possono, in qualche caso, ritardare la fase di letargìa o rimanere un po' attivi anche durante l'inverno. E' accaduto dunque che, dopo le ultime nevicate, un orso si sia avvicinato ai centri abitati compiendo alcune predazioni nella Media e Bassa Val di Non.
L’orso ha compiuto nei giorni scorsi un paio di incursioni in altrettanti pollai posti ai margini dell'abitato di Tuenno, mentre l’altra notte a Flavon è penetrato in un box all’aperto dove erano custoditi alcuni vitelli. In quest’ultimo caso, dopo essere entrato nel recinto l’animale ha trascinato la preda nell'attiguo frutteto, consumandola parzialmente.
L’allerta dei forestali è scattata alla luce della confidenza dimostrata dall’animale, che ha compiuto i danni in prossimità delle abitazioni. Una squadra cinofila con due conduttori ha atteso l’arrivo dell’orso nei pressi della carcassa del vitellino a Flavon: la dissuasione con pallettoni e cani è scattata alle 4.25, quando il plantigrado è tornato sul posto per cibarsi dell’animale predato la notte precedente.