
A seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza avvenuta la scorsa primavera e in applicazione delle misure di contenimento del contagio da Covid-19 sull'intero territorio nazionale, gli enti gestori dei servizi di convitto e alloggio operanti sul territorio provinciale hanno interrotto, nell'ultimo trimestre dell’anno scolastico 2019-2020, l’erogazione dei servizi a favore degli studenti del primo e secondo ciclo di istruzione e formazione, con ripercussioni anche di carattere economico sia per gli enti, sia per le famiglie degli studenti. Per mitigare l’impatto economico sulla popolazione studentesca, la norma che disciplina gli interventi per fronteggiare l'eccezionale crisi dovuta alla pandemia ha previsto che Provincia corrisponda all'ente gestore una somma, determinata sulla base della rata a carico degli studenti per l'ultimo trimestre dello scorso anno scolastico. Le somme riconosciute agli enti non saranno più dovute dagli studenti e, qualora già corrisposte, verranno rimborsate dall'ente gestore.