Fugatti e Segnana sono stati accolti dall’assessore comunale al benessere e alla promozione sociale Mauro Previdi e dalla dottoressa Manuela Spaccini, dirigente del Servizio igiene pubblica della Valllagarina e Altipiani cimbri e responsabile del punto vaccinale.
“Si tratta – conferma l’assessore Segnana – di un centro vaccinale d’eccellenza, organizzato in modo professionale. Chi riceve il vaccino si sente accolto e seguito in tutte le fasi. Ma è una comunità intera che si è attivata per aiutare in questa fase della vaccinazione. I cittadini, a quanto ho potuto vedere, ringraziano per l’organizzazione e per l’umanità con cui vengono trattati. Il nostro grazie va quindi a tutti i professionisti ed ai volontari che operano in questo centro”.
Anche il Comune di Rovereto, ha ricordato l’assessore Previdi, è coinvolto nelle attività di vaccinazione, avendo messo a disposizione degli spazi nella zona del Follone, e avendo individuato, tramite la SMR, due unità di personale per operare presso il centro vaccinale della Manifattura per l'accoglienza. Il Comune aiuta nella prenotazione delle vaccinazioni anche i soggetti che non hanno il supporto informatico o la disponibilità di reti familiari. I due addetti dedicati a questa attività fino ad ora hanno prenotato le vaccinazioni per 777 persone.
Il centro ha aperto nella nuova sede, di circa mille metri quadrati, da due settimane. E’ operativo dalle 8.30 fino alle 18.30. “Tutto si sta svolgendo bene – ha spiegato la dottoressa Spaccini – questo è uno spazio molto funzionale e inoltre nel lavoro c’è una buona sintonia tra gli operatori e questo fa la differenza”. Sono circa 15 le persone per ognuno dei due turni giornalieri che operano nel punto vaccinale, considerando tutte le professionalità presenti: protezione civile, medici, infermieri, assistenti sanitari e amministrativi.
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