"Il nostro territorio – ha ricordato Spinelli, intervistato dal giornalista Beniamino Casadei de Il Giornale – ospiterà le gare di pattinaggio velocità, a Baselga di Pinè, di fondo a Tesero e di salto con gli sci a Predazzo. Complessivamente 34 eventi, su un totale di 109 competizioni. Mettiamo a disposizione strutture – ha detto ancora Spinelli – che già ci sono, che possono migliorare, ma che sono sostanzialmente già pronte per l'appuntamento.
Sapere che il Trentino nel 2026 sarà parte di queste Olimpiadi è motivo di forte orgoglio, ma anche di consapevolezza che dovremo accogliere al meglio gli atleti e il pubblico nelle nostre realtà territoriali. Metteremo a disposizione dell’evento le nostre consolidate capacità organizzative, la nostra passione, l'attenzione e la precisione nell'affrontare gli investimenti, che credo il Trentino abbia già dimostrato nel tempo, ospitando eventi di caratura internazionale, come campionati del mondo e le Universiadi del 2013. Inoltre, siamo consapevoli dell'importanza della sostenibilità, anche nel ridotto bisogno di impattare sul territorio, vero nostro valore.
C’è grande collaborazione fra i vari soggetti coinvolti e abbiamo registrato – ha spiegato Spinelli – la volontà del Governo di voler investire concretamente sui Giochi, tanto che abbiamo già impostato un fitto programma di interventi per migliorare gli impianti sportivi, che saranno il palcoscenico delle Olimpiadi, ma anche per le necessarie infrastrutture viarie e logistiche, che dovranno essere in grado di supportare l’impatto di un evento di tale portata.
Intanto, in attesa della legge olimpica che si presume sarà all'attenzione del Parlamento il prossimo gennaio, stiamo lavorando alla costruzione della governance e la scorsa settimana la Giunta provinciale ha nominato, su proposta del presidente Maurizio Fugatti, Tito Giovannini, manager esperto nell'organizzazione di eventi sportivi invernali, quale rappresentante del Trentino all'interno del Consiglio di amministrazione della Fondazione. Sono convinto che potremo operare al meglio per realizzare un’Olimpiade memorabile, che sappia coinvolgere atleti, spettatori, media, sponsor, aziende e, soprattutto, tutti i cittadini italiani”.