“È una questione culturale fondamentale, non solo qui in Valle dei Mocheni, ma anche sull’altopiano cimbro” ha sottolineato Bisesti, “le minoranze linguistiche sono un valore aggiunto per tutto il Trentino, un valore che va preservato. Ci siamo confrontati con il sindaco di Fierozzo sulle difficoltà per mantenere viva una lingua di minoranza. Quello che possiamo fare” ha concluso l’Assessore “è investire il più possibile sulla comunità, consapevoli che l'identità passa prima di tutto dalla lingua e dalla cultura con cui il popolo ha formato nei secoli i suoi tratti costitutivi".
Offerta formativa. Bisesti, operazione ascolto nel rispetto dell'autonomia scolastica
È stato affrontato anche il tema dell’offerta formativa e delle autonomie scolastiche stamattina dalla Giunta riunita a Fierozzo, su proposta dell’Assessore all’istruzione Mirko Bisesti. “Quello che vogliamo fare è avviare una fase di ascolto delle realtà specifiche, al fine di essere sempre il più possibile vicino alle istanze dei territori” ha detto l’Assessore. “Le tre situazioni sulle quali inizieremo il dialogo saranno gli Istituti comprensivi di Mori-Brentonico, Valle dei Laghi-Dro e Mezzolombardo-Paganella. Il ragionamento sarà condotto con gli Istituti stessi e con le comunità locali di riferimento”.A margine dei lavori, l'Assessore Bisesti, dopo aver ringraziato il sindaco di Fierozzo per l’ospitalità, ha confermato dalla Valle dei Mocheni la volontà della Giunta di dedicare massima attenzione alle minoranze linguistiche.