Il documento, che dovrà ora essere perfezionato in alcuni aspetti e che sarà firmato tra alcuni giorni da Agenzia del Lavoro, Asat, Confesercenti, Confcommercio, enti bilaterali del turismo (EBTT) e del commercio-distribuzione e servizi (ENBIT) e sindacati di categoria, prevede l'avvio ad inizio settembre, in vista della stagione invernale, di una campagna informativa finalizzata a raccogliere curriculum vitae di lavoratori interessati a lavorare in tale settore e la predisposizione di apposite liste di lavoratori per aree e profili professionali che Agenzia del Lavoro metterà poi a disposizione delle associazioni di categoria e degli operatori del turismo che ricercano personale.
Obiettivo di Agenzia del Lavoro è quello di supportare gli operatori del settore nella selezione del personale, cosa che sarà attuata appunto tramite le liste ma anche attraverso la programmazione, in collaborazione con gli Enti bilaterali, di corsi di formazione modulari (l'inizio dei corsi è previsto entro la metà di ottobre) e l'organizzazione a partire dalla seconda metà di novembre di career day e giornate di reclutamento nei territori più turistici, e con maggiore bisogno di manodopera, finalizzati a far incontrare gli albergatori con i lavoratori. A fare da regia a tutto questo sarà un Tavolo tecnico finalizzato, in particolare, ad individuare idonee soluzioni per rendere attraente, più di quanto non lo sia oggi, lo sbocco occupazionale nel settore turistico/alberghiero.
Il protocollo d'intesa interviene per cercare di superare le criticità emerse in particolare quest'anno riguardo il reperimento di manodopera, in particolare stagionale, nel settore alberghiero e della ristorazione, e l'emergere di fenomeni di intermediazione illegale di manodopera. Criticità che si sono evidenziate pur in un contesto di crescita occupazionale nel settore che mostra negli ultimi due anni un trend positivo: dopo il 2017, un anno eccezionale grazie ad un'ottima stagione turistica estiva ed invernale, che ha segnato un aumento di 9.057 assunzioni rispetto all'anno precedente, nel 2018 si sono registrate 3.553 assunzioni in più (+ 7,6%) nel turismo e pubblici esercizi.