Dopo l'incontro del 23 marzo scorso con la Comunità di valle Valsugana e Tesino, Dellai e Gilmozzi sono tornati oggi a Borgo Valsugana per mettere a punto l'annunciata nuova strategia contro l'emergenza determinata dalla crisi economica in atto, al fine di sostenere le imprese locali, in particolare quelle del settore dell'edilizia, settore in sofferenza ovunque ma in modo particolare in Valsugana.
Chiamando a raccolta i sindaci della Valsugana, Dellai ha parlato espressamente di "misure straordinarie" in materia di opere pubbliche. "Si tratta di scaricare sul mercato delle imprese locali quelle risorse pubbliche già inserite in bilancio che però sono ancora sulla carta per via di nodi burocratici ed autorizzativi che vogliamo sciogliere utilizzando tutti gli strumenti già disponibili, quali ad esempio la nuova legge e regolamento sugli appalti, ma promuovendo anche procedure nuove capaci di accelerare l'iter".
Il riferimento di Dellai è all'attivazione di task force di funzionari provinciali, una per ogni comunità di valle, che in stretto raccordo con la Comunità ed i sindaci effettuino una mappatura delle opere che, prima di altre, possono essere immediatamente cantierabili, e l'attivazione a tappeto della procedura della conferenza dei servizi.
La Provincia vuole accelerare al massimo i tempi, proprio perchè le modalità della crisi in atto, ormai diventata recessione, sta rapidamente bruciando le residue speranze di sopravvivenza delle imprese. Già giovedì prossimo, infatti, la task force avrà una serie di incontri con tutti i Comuni della Valsugana per una ricognizione dei problemi e per arrivare ad una prima lista di opere al di sotto del milione di euro alle quali dare il "via libera", disincagliandole dalle secche burocratiche nelle quali sono.
Immagini a cura dell'Ufficio Stampa.
In allegato interviste ed elenco opere finanziate ai Comuni della Valsugana dagli enti locali di importo inferiore a 1 milione di euro ed in attesa di appalto.
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