Venerdì, 23 Marzo 2012 - 02:00 Comunicato 744

OPERE PUBBLICHE OGGI AL CENTRO DELL'INCONTRO DELLA GIUNTA CON LA COMUNITA' DI VALLE VALSUGANA E TESINO

Prosegue il confronto fra la Giunta provinciale e i territori del Trentino, per mettere a fuoco problematiche di particolare importanza e urgenza. Stamani la Giunta - guidata dal presidente Lorenzo Dellai - si è riunita a Borgo Valsugana, dove ha incontrato il presidente della Comunità di valle Valsugana e Tesino Sandro D'Andrea e i suoi collaboratori. Si è discusso in particolare di opere pubbliche, a partire da quelle già finanziate, per un importo inferiore al milione di euro. L'obiettivo è quello di velocizzare le procedure che permettano di dare il via libera ai lavori, anche per venire incontro alle esigenze delle molte imprese del settore presenti in valle, che soffrono per gli effetti di una crisi economica che nel 2012 si è già trasformata in recessione. Due le azioni previste, che verranno estese a tutto il Trentino: l'attivazione di una task force che sciolga in tempi brevi tutti i nodi burocratici che rallentano l'appalto delle singole opere, facente perno sulla Comunità di Valle, e l'attivazione "a tappeto" della procedura della conferenza dei servizi. Gli interventi in fase di lavorazione, in Valsugana e Tesino, sono attualmente 50, per una spesa totale di quasi 44 milioni di euro. 46 invece gli interventi in fase di progettazione, per complessivi euro 105.700.0000 circa.-

"Questi incontri - ha spiegato il presidente Dellai - hanno tutti una impostazione concreta e di valenza generale. Il tema affrontato oggi è di fondamentale importanza per fronteggiare un momento particolarmente difficile. Va detto innanzitutto che La Giunta ha già programmato per il biennio 2012-2013 diverse iniziative di natura strategica sul piano economico. Proseguiamo quindi su questa strada ma nel frattempo dobbiamo fare i conti con un'emergenza molto forte, che necessita anche di interventi di breve periodo. Ci sono già oggi tutta una serie di progetti di natura pubblica, con risorse già stanziate, che faticano ad arrivare al cantiere, perché le procedure sono molto lunghe, le autorizzazioni tardano a venire. Ci siamo impegnati, a partire da qui, per attivare un gruppo di lavoro che in brevissimo tempo possa dare il via agli appalti di opere pubbliche che attendono di partire, la maggior parte sotto il milione di euro, ma alcuni anche sopra. C'è bisogno di una regia unitaria, in capo alle Comunità di valle. Le risorse a disposizione, insomma, vanno messe a frutto, nell'interesse delle realtà interessate ma anche delle nostre imprese. Attiveremo quindi delle apposite task force per ogni territorio. Al tempo stesso, utilizzeremo al meglio la procedura della conferenza dei servizi, fino a quando tutti i progetti sotto il milione di euro già finanziati non saranno stati cantierati. Iniziamo da qui perché qui il sistema delle imprese edilizie è molto forte e si sta rigenerando intelligentemente, prova ne è l'avanzamento del 'sistema legno' ma anche la richiesta, che ci è stata avanzata oggi, di avviare delle attività di ricerca nel campo dei materiali per la nuova edilizia. Questo approccio 'di emergenza' ci consentirà anche di testare un nuovo modello organizzativo, incardinato nelle Comunità di valle, utilizzando leggi che già ci sono, ma che devono essere applicate con maggiore rapidità e incisività. Quindi si parte dall'emergenza per arrivare ad uno standard operativo valido per tutti."
L'assessore ai lavori pubblici Alberto Pacher ha detto che "grazie al lavoro di tessitura fra la Provincia, le amministrazioni locali e la Comunità di valle si è riusciti ad arrivare in fondo all'iter di opere importanti come la variante del Tesino, opera attesa da tempo. Ci sono poi tutta una serie di interventi di minore entità che considerati complessivamente generano un volume finanziario importante. Vogliamo che soprattutto quella miriade di opere sotto il milione di euro, per le quali è prevista una procedura di gara semplificata, basata sulla convocazione diretta di 10 aziende, possano partire al più presto."
L'assessore all'urbanistica e enti locali Mauro Gilmozzi ha ricordato come sia stato costruito un modello per la gestione degli appalti pubblici che in Valsugana può essere adeguatamente sperimentato. "Entro la fine dell'anno - ha aggiunto - il cambiamento sarà significativo. Avremo un'organizzazione che si muove in maniera molto più snella. Ciò però dovrà avere un'influenza anche sul mondo imprese, che dovranno dimostrare di possedere la forza e la capacità necessarie per partecipare alle gare d'appalto."

Fra gli interventi più importanti in Valsugana e Tesino abbiamo innanzitutto quelli di carattere viabilistico: 3 sono in fase di lavorazione (per circa euro 5.700.000) e altri 10 in fase di progettazione (per un totale di 49 milioni di euro). In fase di realizzazione gli interventi di rettifica e difesa delle valanghe sulla provinciale del Broccon, il rifacimento del ponte sul rio Chiavona, la sistemazione dell'abitato di Ivano Fracena. In fase di progettazione fra gli altri la già citata variante del Tesino, la messa in sicurezza dell'abitato di Roncegno terme, e numerosi interventi riguardanti rotatorie, marciapiedi e altre opere di pubblica utilità. Previsti anche interventi di mobilità ciclopedonale e nelle aree industriali. (mp)

Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa
In allegato: tabella riassuntiva degli interventi in fase di progettazione
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