C'era la consapevolezza di aver fatto davvero ogni possibile sforzo, nelle parole dell'assessore Olivi che ha aggiornato la Giunta sul percorso fatto all'indomani dell'annuncio dell'accordo della prossima chiusura dello stabilimento di Spini di Gardolo della multinazionale specializzata nella produzione di frigoriferi, e pur nella consapevolezza che "non vorremmo mai assistere a crisi aziendali come questa. Ma la trattativa che abbiamo condotto mostra cosa sia il trentino oggi: una terra con un sistema di relazioni industriali maturo, responsabile, capace di trovare vie innovative per la soluzione dei problemi".
Come noto, il protocollo d'intesa siglato l'11 luglio sulla reindustrializzazione del sito produttivo Whirlpool di Spini di Gardolo e sulla riqualificazione dei lavoratori, comporta l'erogazione della somma di 3 milioni di euro da parte di Whirlpool a favore della Provincia, da destinare alla riconversione del sito e alla messa in opera di percorsi di riqualificazione professionale. "A breve - ha annunciato Olivi - ci troveremo con il sindacato per concordare il da farsi".
Inoltre l'azienda si è impegnata a coinvolgere, con risorse proprie e aggiuntive, una società di scouting specializzata nella ricerca di potenziali realtà industriali, al fine di trovare nuove aziende che possano insediarsi a Spini e ad attivare, sempre a proprie spese, un apposito servizio di outplacement e riqualificazione del personale. Si tratta di soluzioni altamente innovative e definite dalla stessa azienda come "senza precedenti".
Anche la parte più delicata e più corposa della trattativa, quella riguardante il Piano sociale, è giunta in porto, con largo anticipo rispetto alla scadenza originariamente fissata per settembre. I lavoratori riuniti in assemblea dalle organizzazioni sindacali hanno ratificato a larghissima maggioranza la proposta di Piano, che sarà monitorato da una commissione paritetica e che si tradurrà in un impegno economico per l'azienda di circa 25 milioni di euro. In sintesi: 2 anni di Cassa integrazione straordinaria a partire da febbraio 2014 con la possibilità di richiedere anticipi sul Trattamento di fine rapporto e possibilità di aderire volontariamente alla mobilità durante la Cassa, con integrazione del trattamento di mobilità al 100%, a cui si aggiungono incentivi variabili in base ad una graduatoria stabilita su parametri sociali (tra i quali il numero di famigliari a carico e l' anzianità di servizio); dimissioni incentivate, con somme variabili in base al momento dell'uscita; diritto di prelazione ai lavoratori di Spini in caso di apertura di eventuali posizioni in altri siti produttivi Whirlpool.
-