L'incontro con Oded Shenkar è uno dei numerosi appuntamenti del Festival Città Impresa che si svolgerà dal 2 al 6 maggio 2012 in 35 località del Nordest e che quest'anno tratta il tema "Le fabbriche delle idee. Cultura, innovazione e sostenibilità per la competitività dei territori e delle imprese". La quinta edizione è promossa da Nordesteuropa e Corriere della Sera, con la collaborazione di enti e partner locali, e la media partnership di Ansa, Radio 24 e IcMoving Channel.
"Sarà un luogo a disposizione di chi, sull'intero territorio del Nordest, ritiene sia arrivato il momento di definire nuovi obiettivi di sviluppo - spiega Andrea Moro, direttore organizzativo Festival Città Impresa -, un laboratorio per immaginare e sperimentare soluzioni per superare la crisi economica".
Economisti, imprenditori, giornalisti, politici, docenti universitari, manager dal profilo italiano e internazionale animeranno cinque giorni di dibattiti, incontri, eventi di carattere economico, culturale e artistico, per confrontarsi sugli scenari possibili, su forme e modelli produttivi innovativi, sui contesti metropolitani che favoriscono reti e classi creative (il programma completo è consultabile sul sito www.festivalcittaimpresa.it).
"Anche la lambretta acquistata come souvenir è "made in China", non possiamo fare a meno di confrontarci con il ruolo dell'imitazione – spiega Alessandro Garofalo, vicepresidente di Trentino Sviluppo -. Viviamo in un modo pieno di copie, oggetti imitati. Shenkar parla dell'imitatore in senso positivo, come di un "seguace veloce". Ci farà riflettere sul valore della velocità e della flessibilità con una visione anticonvenzionale sul tema dell'innovazione, come azione preparata, portatrice di un valore aggiunto".
"Per noi giovani imprenditori è una missione tenere la mente aperta a nuove sfide – spiega Carlo Odorizzi, presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Trento -, siamo curiosi di ascoltare la tesi di un importante economista come Shenkar in un campo, come quello dell'imitazione, che ogni giorno ci obbliga a stare allerta. Siamo felici di poter partecipare a questa iniziativa che lega il territorio trentino all'intero Nordest".
ODED SHENKAR e L'ELOGIO DELL'IMITAZIONE INNOVATIVA
Oded Shenkar è professore di management internazionale e comparativo al Fisher College of Business della Ohio State University specializzato in sistemi di management cinese e giapponesi, alleanze strategiche internazionali e teoria dell'organizzazione. Laureato in Studi Orientali, dopo aver ottenuto il dottorato in Sociologia alla Columbia University di New York, ha insegnato alle università di Cambridge, Hong Kong, Pechino e Tokyo.
È autore di oltre cento articoli scientifici sulle più autorevoli riviste internazionali e ha pubblicato numerosi libri. L'ultimo è "Copycats: how smart companies use imitation to gain a strategic edge" (Harvard Business Press). Già tradotto in sei lingue, il volume sarà presto disponibile anche in italiano.
L'economista americano discute il tema dell'innovazione e dell'imitazione offrendo una prospettiva di congiunzione tra i due concetti. Supera l'idea comune che l'innovazione sia la via obbligata per la competitività di imprese e territori e che l'imitazione sia la strada percorsa dalle imprese che non hanno nulla di originale da offrire sul mercato o non hanno risorse per lo sviluppo. Secondo le sue ricerche, la combinazione tra scelte di innovazione e scelte di imitazione è in grado di generare un potenziale di crescita maggiore rispetto alla focalizzazione esclusiva su una sola delle due strategie. L'imitatore può raggiungere la posizione dell'innovatore a costi più bassi (tra il 65% e il 75%) e in un tempo più limitato. Questo non significa che imitare sia facile, o che l'imitazione sia una scelta sempre disponibile per l'impresa. Al contrario, secondo Shenkar, al pari dell'innovazione, la scelta di imitare richiede sistematicità, rigore metodologico e il possesso di specifiche competenze. Per imitare occorre sviluppare un orientamento cognitivo "aperto" e la competenza per identificare i modelli che possono avere un valore potenziale. (dm)
Immagini, video e intervista audio (ad Andrea Moro) a cura dell'Ufficio Stampa -