
Il punto di vista dello sportivo è stato ben rappresentato da Elena Vallortigara, fresca del nuovo record personale di salto in alto con la misura di 2,02 metri, che l’ha portata a essere la quarta italiana di sempre a superare i 2 metri. “Il peso è una componente del risultato tanto quanto la preparazione fisica e mentale, ma l’eccessiva attenzione su questo aspetto può portare a stress e problemi di accettazione del proprio corpo. Nel mio caso il peso non ha determinato la prestazione, bensì l’opposto: da aprile ho perso più di 3 chilogrammi senza cambiare le mie abitudini alimentari. La chiamo ’La dieta del risultato’”.
“Per l’atleta è fondamentale raggiungere il giusto equilibrio tra peso, esigenze per la prestazione e benessere psicofisico”, ha sottolineato il dottor Luca Gatteschi, da anni a supporto degli staff della Nazionale di calcio. “Altrettanto importante è ridurre lo stato infiammatorio, migliorare il recupero, e quindi indirettamente ridurre il rischio di infortunio. Il cibo, oltre che un piacere, può quindi essere un farmaco, per il quale serve conoscenza nella somministrazione”.
“I due termini ‘movimenti’ e ‘alimenti’ - ha detto Segré - hanno lo stesso suffisso. Credo che questa assonanza sia utile per farci riflettere sulla necessità di adottare uno stile di vita che sia basato sulla regolare attività fisica e su una dieta che rispetti la piramide mediterranea, che il mondo scientifico ha descritto come la più sostenibile per il nostro corpo e per l’ambiente. In quest’ottica alla Fondazione Mach stiamo studiando percorsi alimentari sostenibili che passano per un oculato uso dei cibi locali, identificando i prodotti ricchi in composti attivi essenziali”.
Alla base di qualsiasi discorso sulla nutrizione per sportivi c’è quindi la qualità degli alimenti. “Una buona e varia alimentazione è parte integrante di ogni preparazione atletica: servono bilanciamento e un adeguato apporto calorico. Ma il cibo non è solo la somma di calorie e grassi ingeriti, è anche gusto e sensazioni”, ha evidenziato Riccardo Felicetti, patron di un’azienda da sempre con un particolare feeling per il mondo degli sportivi.