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Con l'occasione, la Giunta provinciale ha fatto il punto sullo stato dell'arte dell'Accordo quadro di programma fra il Governo e la Provincia, relativo alla razionalizzazione delle sedi e delle strutture statali, grazie al quale è stato possibile, negli ultimi anni, avviare un ragionamento complessivo sulla riqualificazione del Capoluogo. Si ricorderà, infatti, che grazie a quell'intesa con lo Stato e con il Comune di Trento, l'Ente provinciale aveva ottenuto la disponibilità dell'area delle ex Caserme Battisti e delle aree dove sorgerà il nuovo ospedale. Nel frattempo la Provincia ha realizzato il nuovo carcere a Spini di Gardolo, ha provveduto al trasferimento degli Uffici della Questura e sta ora partendo con il progetto del nuovo Polo giudiziario, che è stato tarato sulla cifra di 60 milioni rispetto ai 112 previsti in origine. "Da questo quadro - ha spiegato l'assessore Mauro Gilmozzi - emerge, tra l'altro, un saldo a favore della Provincia di circa 27 milioni di euro che andremo a definire nei prossimi mesi con lo Stato. Contestualmente - ha spiegato l'assessore - ci assumiamo l'impegno di sistemare la Caserma dei Carabinieri di Via Barbacovi, che necessità di un adeguamento agli standard di sicurezza".