Le autorità nazionali hanno sottolineato la necessità di affrontare il problema facendo rete tra i vari centri di ricerca e gli Istituti Zooprofilattici, mettendo a fattor comune competenze ed innovazione. Alla luce tutto questo, la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore Stefania Segnana, ha deciso oggi di potenziare le attività di diagnostica ed in particolare, attraverso una collaborazione dell'Azienda sanitaria provinciale con l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, di partecipare al progetto di sequenziamento del virus, coordinato dal Laboratorio Nazionale di Riferimento per SARS-CoV-2 presso l'Istituto Superiore di Sanità.
L'attivazione del flusso dei dati partirà a febbraio, alimentando così il sistema di allerta nazionale precoce.