49 i bambini che rientrano oggi alla materna di Aldeno, e 14 quelli che fanno ritorno al nido. La scuola dell’infanzia “Emanuele Mosna” è una struttura moderna, ariosa, con ampi spazi verdi attorno, e con ingressi distinti per materna e nido, scrupolosamente delimitati e presidiati da personale di controllo. All’apertura, con l’assessore Bisesti e il dirigente generale Roberto Ceccato, anche il presidente Luigi Serafini. “E’ un giorno di gioia per tutta la comunità – ha detto – che attendeva da tempo questo momento. L’attenzione alla sicurezza è massima, e il personale è stato preparato per tempo. La migliore ricompensa dei nostri sforzi è data dalla gioia dei bambini nel tornare qui”.
L’assessore Bisesti si è poi spostato a Marco di Rovereto, per visitare il “Baby Garden Arcobaleno”, un piccolo nido che accoglie 4 bambini tra i 2 e 3 anni. Con lui anche l’assessore del Comune di Rovereto Carlo Plotegher. La titolare del nido, Elvira Romani, ha seguito il webinar “Gestione in sicurezza dei servizi estivi”, vincolate alla riapertura all’utenza, promosso dalla Provincia autonoma di Trento attraverso l’Agenzia per la famiglia, natalità e politiche giovanili e Tsm, che assicura una adeguata formazione sugli aspetti di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, delle misure di igiene e prevenzione e sulle informazioni da dare ai genitori. Il nido, creato dalla stessa maestra Romani, già tagesmutter, con il supporto offerto da Trentino Sviluppo ad ogni tipo di spin-off, è un ente accreditato ed è finanziato tramite i buoni di servizio dal Servizio Europa e ha ottenuto il marchio “Family in Trentino”. La struttura ha una capienza massima di 6 bambini e offre un orario flessibile in base alle esigenze delle famiglie.
Immagini e interviste a cura dell'ufficio stampa