Mario Tonina ha sottolineato che l’Altopiano della Paganella, inserito nel patrimonio delle Dolomiti Unesco, sta lavorando molto bene da molti anni a questa parte. “Questa inaugurazione - ha detto - dimostra che viene garantito un ulteriore investimento di qualità sugli impianti, sulle piste e sul territorio. Anche nei recenti Stati Generali della Montagna è emersa, su tutte, la parola chiave “qualità” e devo dire che la Paganella da anni la sta interpretando. Con la nostra presenza siamo orgogliosi di riconoscere a questo territorio il frutto del suo lavoro degli ultimi 10 anni”.
Nel corso dell’inaugurazione è stato detto che la stagione sta conoscendo una crescita del 25% rispetto allo scorso anno. “Un risultato straordinario, che non s’improvvisa”, ha detto ancora Tonina. Da parte della Giunta provinciale, ha spiegato il vicepresidente, si confermano la volontà e l’impegno di condividere queste iniziative, per garantire il legame decisivo fra ambiente e territorio. “La Paganella – ha proseguito Tonina - ha saputo mettere in campo una strategia di rete fra Comunità di valle e Comuni, che interpreta nel modo giusto la sinergia del territorio. Non dimentichiamo che ambiente è sinonimo di sviluppo”, ha concluso, ricordando anche che il tema del prossimo Festival dell’Economia sarà proprio Ambiente e Crescita.
“L’impianto inaugurato oggi – ha evidenziato l’assessore Failoni – rappresenta una grande dimostrazione di come si possano coniugare il turismo con il rispetto e la valorizzazione dell’ambiente. Grazie ai progressi della tecnologia è stata realizzata una nuova infrastruttura che arricchisce la già importante offerta del comprensorio, migliorando il servizio a vantaggio degli utenti, ed è stata progettata con grande attenzione all’impatto ambientale. Siamo in una realtà che ha saputo dimostrare quali grandi risultati si possano ottenere a vantaggio dell’intero ambito turistico, quando comuni, imprenditori e comunità lavorano assieme condividendo una visione di sviluppo”.
I due assessori hanno poi ringraziato Eduino Gabrielli, presidente del Gruppo Paganella 2001, regista di questa operazione che, hanno detto, “con passione e professionalità ha saputo fare gioco di squadra. E quando c’è gioco di squadra, ci sono anche i risultati”.
Alcuni dati:
Telecabine da dieci posti
Lunghezza impianto: 1,6 km, con un dislivello di 540 metri
Quota della stazione a valle sul livello del mare m 1448.00
Quota della stazione a monte sul livello del mare m 1978.50
Velocità a regime m/s 6.0
Portata oraria P/h 2400
La pista Jana Granda:
è classificata rossa
è lunga 2 km, larga 45 metri e ha un dislivello di 540 metri
Oltre alla pista è stato realizzato anche un raccordo di 400 metri. Il nuovo tracciato costituisce un'alternativa alla pista nera “Olimpionica 2” per raggiungere la località Dosson.
Investimento complessivo per impianto e piste: circa 16 milioni di Euro
(lr)