
Sulle strade della Provincia sono stati allertati i presidi per la neve e sono pronti i circa 300 mezzi, tra pubblici e privati, che lavorano per la Provincia per la gestione delle strade statali e provinciali. A questi mezzi si aggiungono quelli dei comuni.
Si raccomanda comunque di viaggiare con prudenza e muniti dell’attrezzatura invernale.
Non si prevedono particolari problemi per il reticolo idrografico principale, anche se non si possono escludere problemi a livello del reticolo minore.
Grande attenzione sarà riservata ai siti valanghivi e alle linee aeree, come elettrodotti e impianti di risalita.
L’avviso meteo diramato questa mattina conferma che dalla serata di oggi fino alle prime ore di domenica 3 febbraio è previsto il transito di un’intensa perturbazione che apporterà significative precipitazioni su tutto il territorio provinciale. La fase più intensa è attesa tra il pomeriggio di domani, venerdì 1 febbraio, e la mattinata di sabato.
Sono attese nevicate anche a bassa quota nelle prime fasi dell’evento fino alla tarda mattinata di domani (5-15 centimetri a seconda delle zone).
Poi si registrerà un innalzamento della quota neve fino a circa 1500 metri sui settori meridionali e circa 1000 metri su quelli settentrionali, con la caduta di ulteriori 40-70 centimetri di neve in montagna a seconda delle quote. In questa fase ci sarà un rinforzo dei venti meridionali specie in quota.
Nelle ore centrali di sabato si prevede una parziale attenuazione dei fenomeni e a cavallo tra sabato e domenica una probabile ripresa delle precipitazioni con apporti di circa 5-15 centimetri di neve sopra gli 800-1000 metri.
Il fenomeno durerà circa 48 ore, con una fase più intensa di circa 24 ore e interesserà tutto il territorio provinciale con fasi nevose prevalenti sui settori settentrionali.
A seguito dell'avviso meteo la Protezione civile del Trentino ha emesso un avviso di allerta ordinaria (gialla).