Il percorso compiuto dall’Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili è iniziato nel 2011 e il suo impegno nel promuovere le politiche di benessere familiare si è concentrato nei primi anni sul territorio provinciale per poi diffondersi a livello nazionale. L’ultima tappa compiuta è stata la costituzione nell’ottobre 2017 del “Network nazionale dei Comuni amici della famiglia” in partnership con l’Associazione nazionale famiglie numerose e il comune di Alghero (primo comune italiano a certificarsi “family”). Il passo naturalmente successivo era l’Europa visto l’interesse manifestato più volte da ELFAC, la Confederazione nazionale famiglie numerose, alle politiche familiari italiane. Con l’accordo approvato stamani in Giunta si delibera dunque l’impegno delle parti a costituire un omonimo “Network europeo dei Comuni amici della famiglia” utilizzando il know how trentino e coinvolgendo in prima battuta tre paesi: Spagna, Ungheria e Portogallo.
L’approvazione dell’Accordo volontario di area fra la Provincia Autonoma di Trento e ELFAC nasce non solo per favorire lo sviluppo e la promozione del “Network europeo Comuni amici della famiglia”, ma in particolare per avviare un processo culturale di avvicinamento, di sensibilizzazione e di riorientamento dell’attività delle amministrazioni comunali ai bisogni e al benessere delle famiglie anche con l’attivazione della certificazione comunale familiare “Comune amico della famiglia”, sul modello di quanto già operato a livello provinciale e nazionale, e con il riconoscimento del marchio “Family in Europe”.
Gli 83 comuni trentini che hanno ottenuto la certificazione di “Comune amico della famiglia” hanno introdotto tanti interventi a favore delle famiglie. Portiamo alcuni esempi al fine di dimostrare quanto la certificazione serva a sensibilizzare e ri-orientare le loro politiche a favore delle famiglie. Per quanto concerne l’ambito economico sono state attivate: politiche tariffarie speciali “family” per ingresso a cinema, teatri, musei, per iscrizioni a colonie diurne/attività estive, a scuole musicali; sostegno economico nelle rette del nido e scuole materne, accesso a impianti sciistici, alle piscine comunali, agli asili estivi; tariffe speciali per le famiglie numerose, rafforzamento dell’alleanza scuola- famiglia e territorio, promozione della solidarietà fra famiglie nell'affrontare il compito genitoriale; prevenzione del disagio socio-educativo attraverso l'accompagnamento delle famiglie nelle fasi di crescita dei figli; progettazione di esperienze di gruppi di auto mutuo aiuto per le famiglie. Sul versante dei servizi: realizzazione di “Punto bimbi” per l’allattamento e la cura dei neonati; organizzazione di laboratori creativi per bambini e “feste per famiglie”; contributo alle famiglie per l’acquisto di pannolini lavabili. In merito agli interventi sul tema dell’”ambiente/qualità della vita”: manutenzione e restyling per la messa in sicurezza dei parchi giochi comunali; realizzazione di orti per famiglie, realizzazione di campi da gioco polivalenti, introduzione di agevolazioni alle famiglie bisognose per il pagamento della tariffa rifiuti; miglioramento ed implementazione di nuovi percorsi ciclo-pedonali, anche in un’ottica “family”, ecc.