Al fine di considerare una più ampia platea di beneficiari e indirizzare in maniera mirata le risorse pubbliche, in coerenza con quanto previsto dall’analoga misura statale, la Giunta ha deciso di introdurre un valore massimo imponibile di acquisto di un nuovo autoveicolo elettrico non superiore ai 50.000 Euro (iva esclusa). L’agevolazione provinciale è cumulabile con gli altri incentivi emanati a livello nazionale.
I beneficiari del contributo in possesso dei requisiti potranno presentare domanda all’Agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche-Apiae tramite la piattaforma informatica che sarà attiva da luglio 2021.
La volontà di rafforzare il sostegno pubblico all’acquisto di autoveicoli a emissioni zero è sottolineata dal vicepresidente Tonina: “Quella del Trentino è una scelta importante, che punta ad integrare l’incentivo statale con un ulteriore aiuto provinciale, per invogliare ancora maggiormente i cittadini a rottamare o sostituire gli autoveicoli più inquinanti circolanti sul territorio provinciale, a fronte dell'acquisto dei soli autoveicoli elettrici. E' questa dunque una delle tante azioni concrete che stiamo portando avanti e che va senza dubbio ad anticipare l'attuazione degli obiettivi del Piano energetico ambientale provinciale 2021-2030, del quale è prevista l’approvazione definitiva a giugno”.
Il Piano energetico ambientale provinciale-Peap 2021-2030 ha infatti raccolto la sfida del nuovo limite definito dall’ultimo emendamento alla Climate Law europea che porta l’obiettivo di decarbonizzazione al 55% (rispetto al 1990), ed una delle linee strategiche attraverso le quali raggiungere questo target è un gruppo di azioni incisive sul settore dei trasporti delineando un futuro di mobilità sostenibile.