Già da alcuni anni, in seguito all’introduzione delle vaccinazioni eseguite nei primi mesi di vita, i casi di meningite da emofilo e da pneumococco nei bambini sono diventati rarissimi. Anche per quanto riguarda il meningococco, germe in grado di determinare raramente focolai epidemici, non vi è alcuna epidemia in corso né in Italia né in Trentino.
L’Azienda provinciale per i servizi sanitari ricorda che l’offerta vaccinale adottata in provincia di Trento fornisce la protezione più ampia possibile per i principali tipi di meningite (da emofilo, pneumococco, meningococco) e che i servizi vaccinali provvedono alla chiamata diretta di bambini e adolescenti all’età ideale per eseguire le vaccinazioni, poiché il rischio di meningite differisce in relazione all’età.
Pertanto è importante che i genitori effettuino tutte le vaccinazioni previste dal calendario vaccinale, senza ritardi, per assicurare ai propri figli la miglior protezione possibile. L’Azienda sanitaria invita i cittadini a collaborare evitando la richiesta indiscriminata e immediata di vaccini contro la meningite, che determina la formazione di lunghe liste d’attesa e mette in crisi l’operatività dei servizi vaccinali; tale richiesta, nell’immediato, non è motivata in considerazione dell’assenza di pericolo epidemico e in molti casi non trova giustificazione in relazione all’età e al rischio individuale del richiedente.