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Grazie alla novità introdotta dal Ministero, nei prossimi giorni sarà possibile scorrere la graduatoria degli idonei all’esame che si è svolto lo scorso 28 aprile, garantendo ad ulteriori 7 medici di potersi iscrivere al corso di formazione in questione, che rappresenta un requisito per poter svolgere l’attività come medico convenzionato. La risposta positiva del Ministero non era scontata e quindi “per la Provincia rappresenta un ulteriore tassello e contributo per affrontare i problemi legati alle costanti difficoltà di reclutamento di professionisti sia nell’assistenza primaria sia nella continuità assistenziale” ha concluso l’assessore Segnana.
Va in questa direzione anche lo schema di accordo – approvato oggi dalla Giunta – tra la Provincia e l’Università degli studi di Padova, che disciplina la possibilità di assunzione a tempo determinato di medici specializzandi iscritti a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica, già ammessi alle procedure concorsuali per l'accesso al ruolo e che abbiano conseguito esito positivo nelle prove d'esame. Gli specializzandi svolgeranno attività assistenziali coerenti con il livello di competenze e di autonomia raggiunto e correlato all'ordinamento didattico del corso, alle attività professionalizzanti nonché al programma formativo seguito e all'anno di corso di studi superato. Inoltre, per la durata del rapporto di lavoro a tempo determinato, manterranno l’iscrizione alla scuola di specializzazione universitaria e la formazione universitaria sarà a tempo parziale.
Nel 2020 era stato approvato un analogo accordo con l'Univeristà di Verona, permettendo l'assunzione presso l’Azienda sanitaria di ben 18 medici specializzandi. L’accordo prevede che siano 32 le ore settimanali che ogni medico in formazione specialistica assunto dovrà dedicare all’attività lavorativa (ovvero all’attività pratica) negli ospedali del territorio.