
Il primo protocollo d’intesa tra Provincia, Trentino Sviluppo e Mariani risale al 13 novembre 2015. Fu quello il momento in cui venne scongiurato il trasferimento dell’azienda nel bresciano ed il Gruppo OMR decise di continuare ad investire sul territorio, individuando nel compendio “ex Gallox” di Rovereto, di proprietà di Trentino Sviluppo, il sito maggiormente idoneo al trasferimento dell’attività produttiva originariamente dislocata in Val di Ledro.
Dopo due anni di lavori e oltre 18 milioni di euro di investimenti nella nuova fabbrica, l’11 giugno 2018 sono state avviate le linee dove il gruppo industriale ha centralizzato la produzione di componentistica ad alta precisione per le principali aziende operanti nel settore automotive, dei veicoli industriali e dell’off-high way. Qui si producono, ad esempio, i componenti degli assali Dana per mezzi fuoristrada ma anche le coppe olio delle nuove Alfa Stevio e Giulia.
Ora tocca ad un nuovo investimento nel segno dell’Industria 4.0 con la costruzione di un magazzino automatico, di ultima generazione, in grado di ridurre l’occupazione degli spazi e di rendere più efficienti i processi produttivi e la gestione della logistica in stabilimento.
In virtù dell’intesa appena siglata, la Provincia, tramite Trentino Sviluppo, si impegna ad intervenire a supporto dei nuovi investimenti di Mariani a Rovereto per un importo massimo di 1,5 milioni, anticipando la liquidità necessaria tramite il ricorso al “Fondo impianti tecnologici”.
L’azienda, a fronte dell’intervento di Trentino Sviluppo, realizzerà nuovi investimenti presso l’hub di Rovereto per un valore superiore ad euro 2 milioni nel triennio 2018-2020 e ad aumentare il livello occupazionale sino a 220 unità lavorative stabili.