La due giorni di Washington ha rappresentato una proficua occasione di scambio che ha coinvolto anche il nostro territorio - con la presenza di Mauro Casotto, Vice Presidente di HIT e Direttore Operativo di Trentino Sviluppo nonché rappresentante territoriale nel board del Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente – che ha potuto confrontarsi con le esperienze tecnologiche ed industriale più rilevanti negli Stati Uniti e avviare rapporti di interazione a partire dalla valutazione delle esperienze collaborative in essere, le potenzialità di cooperazione tecnologica, le sfide amministrative, organizzative e strutturali per la realizzazione di buone pratiche collaborative future, in un’ottica di trasferimento tecnologico avanzato.
Gli incontri sono stati inoltre una grande occasione di internazionalizzazione con i principali partner industriali e di ricerca americani anche per la presenza di due realtà imprenditoriali presenti sul territorio trentino: Bonfiglioli e BLM Adige, imprese fortemente innovative, con legami molto solidi con il Polo Meccatronica di Rovereto e le infrastrutture di ricerca della ProM Facility. Assieme ai partner trentini, hanno composto la delegazione italiana più di 20 rilevanti attori nazionali, quali i Politecnici di Torino e Milano, CNR-ITIA (Istituto di tecnologie industriali e automazione), Hitachi Italia, Comau, Dallara, Tenova e Prima Industrie
L’iniziativa rappresenta un esempio di sinergia territoriale, attraverso la valorizzazione della presenza di HIT all’interno del più rilevante Cluster Tecnologico Nazionale del settore manifatturiero avanzato (oltre 200 imprese associate), con il proprio socio Trentino Sviluppo che porta specifiche competenze in termini di internazionalizzazione e gestione di poli tecnologici tematici. Una missione anche di sistema, che ha unito la nostra presenza a quella dei principali distretti di innovazione italiani quali il Polo Mesap - Smart Products and Manufacturing di Torino e il Polo Tecnologico dell’Università di Modena Reggio Emilia, rafforzando l’incisività degli scambi e il valore infrastrutturale che potrà sostenere futuri sviluppi e relazioni.
Questo importante appuntamento ha promosso l’incontro tra più di 60 ricercatori e aziende americane, con industrie e centri di ricerca italiani impegnati in svariati settori industriali, per definire le migliori pratiche di collaborazione e condivisione del lavoro e dei risultati, allineando le agende e i programmi di Stati Uniti e Italia. Industria 4.0 si identifica infatti come uno dei settori di punta per le economie più avanzate, dove l’investimento in R&D, la formazione di alto livello e le tecnologie più innovative sono fondamentali strumenti di crescita non solo per il settore in sé ma per tutta l’economia.
Il Workshop ha posto anche le basi valutative per possibili priorità e azioni comuni che possano supportare le industrie di entrambi i paesi per la collaborazione tra ricercatori americani e italiani, a partire dall’identificazione di schemi di finanziamento per promuovere la ricerca collaborativa statunitense e italiana nella produzione avanzata, fino a formulare raccomandazioni per future iniziative di ricerca congiunte.
All’inizio del prossimo anno è previsto un meeting anche in Italia che darà la possibilità di estendere le collaborazioni anche ad altre aziende italiane, che non hanno preso parte all’evento statunitense.
APPROFONDIMENTI:
Cluster Tecnologico Fabbrica Intelligente
http://www.fabbricaintelligente.it/
Il Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente si pone l’obiettivo di sviluppare e attuare una strategia basata sulla ricerca e sull’innovazione in grado di consolidare e incrementare i vantaggi competitivi nazionali e, al contempo, di indirizzare la trasformazione del settore manifatturiero italiano verso nuovi sistemi di prodotto, processi/tecnologie, sistemi produttivi, coerentemente con le agende strategiche dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione.
Dal settembre 2012, il Cluster Fabbrica Intelligente si è costituito in Associazione senza fini di lucro che, attualmente, raccoglie quasi 300 soggetti, tra imprese di grandi e medio-piccole dimensioni (membri industriali), università e centri di ricerca (membri di ricerca), associazioni imprenditoriali, distretti tecnologici, organizzazioni non governative e altri stakeholder attivi nel settore del Manufacturing e della Fabbrica Intelligente (membri associati).