
In particolare per danni alle abitazioni principali è confermato il contributo del 100% della spesa ammessa fino all’importo massimo di euro 5.000.
Per gli importi superiori la misura è aumentata dal 75% al 80% della spesa ammessa.
Con riferimento alle abitazioni non principali e altri immobili si riconosce il 50% della spesa ammessa, a prescindere dalla valutazione della condizione economica familiare (Icef).
Sono inoltre stati dettati criteri per la concessione di contributi a favore dei proprietari di veicoli ad uso privato, appartenenti alle organizzazioni di volontariato iscritte nell’elenco provinciale del volontariato di protezione civile, per danni causati dall’evento calamitoso, nonché stabiliti criteri per la concessione di contributi per interventi effettuati su particelle edificiali e fondiarie di proprietà privata, finalizzate al ripristino del decoro urbano e paesaggistico-naturalistico, ubicate in aree individuate attraverso ordinanza del presidente della Provincia.
Sono infine state recepite le osservazioni della Commissione europea per i contributi nel settore agricolo-forestale.