Le precipitazioni dovrebbero cessare durante la notte, ma domani è probabile un ulteriore debole peggioramento già dal mattino. Precipitazioni importanti, nevose anche a bassa quota, sono attese anche nella giornata di martedì. Il tempo dovrebbe migliorare fra mercoledì e giovedì. Preoccupa il rischio valanghe, attualmente al grado 4 tendente al 5, ovvero il massimo, in conseguenza della neve caduta in quota, fino a circa 2 metri, e non ancora consolidata.
Dopo una notte di monitoraggio e presidio attraverso i vigili del fuoco volontari e le strutture della Protezione civile, ritornano sotto controllo i principali corsi d’acqua. In particolare il fiume Brenta, per il quale nella notte sono state montate le barriere di protezione nell’abitato di Borgo Valsugana, ha raggiunto la massima portata nelle prime ore della mattinata. Contestualmente è stata gestita anche la situazione del reticolo secondario, ovvero dei corsi d’acqua più piccoli, ed in generale delle situazioni di disseto con numerosi interventi di tutta la macchina della Protezione civile.
Molto intenso anche il lavoro svolto dai vari Servizi della Provincia che hanno controllato, insieme agli agenti della Forestale, una trentina di strade e sentieri forestali che scaricavano acqua. Da segnalare che fra le 8.00 e le 17.30 sono arrivate ai Vigili del fuoco permanenti ben 143 richieste di soccorso.