La Statuto viene modificato rispetto allo scopo sociale e alle attività della Fondazione Demarchi. In particolare il secondo comma dell’art. 2 comma 2 prevede che “La Fondazione si impegna altresì a favorire una crescita sana dei giovani, contrastando ogni impedimento a questo obiettivo, quali la povertà educativa, la dispersione scolastica e le dipendenze promuovendo progetti positivi per la loro crescita”.
La legge provinciale n. 16 del 28 dicembre 2020 (legge di stabilità 2021) ha modificato l’art.48 della legge provinciale 25/2012 istitutiva della Fondazione Franco Demarchi, prevedendo, nello specifico, che “la Provincia può definire, nel rispetto dello Statuto della Fondazione, obiettivi di interesse comune anche con riferimento a settori di attività della fondazione diversi da quelli previsti dal comma 1, in particolare al fine di orientare l’attività della Fondazione medesima al perseguimento degli obiettivi di sostegno dei giovani delineati dalla legge provinciale 14 febbraio 2007 n. 5 ( legge provinciale sui giovani 2007), con specifico riferimento allo sviluppo delle competenze e al contrasto all’esclusione e all’emarginazione sociale dei giovani, anche tramite l’attivazione di misure per il contrasto della dispersione scolastica e per la prevenzione della diffusione e dell’uso di sostanze stupefacenti nonché di altre dipendenze.
Secondo questa prospettiva il lavoro della Fondazione si baserà su temi quali le comunità educanti, il rapporto pubblico privato e sussidiarietà nei nuovo modelli di welfare, la circolarità della conoscenza, soprattutto quella informale, welfare culturale, la coprogettazione e coprogrammazione, la valutazione di impatto sociale dei progetti, il rapporto scuola e terzo settore, la dispersione scolastica, il contrasto alle dipendenze, la prevenzione per stili di vita sani, il rapporto tra generazioni, il benessere e terza età . L’approccio sarà quello di azioni concrete, che nascano da idee generate in Fondazione e che abbiano una ricaduta reale sulla società, accompagnate da una ricerca azione che ne validi i risultati e che permetta una modellizzazione e replicazione.
Approvato il nuovo Statuto
Le nuove attività della Fondazione Franco Demarchi a sostegno dei giovani
Il Collegio dei membri istituzionali della Fondazione Franco Demarchi ha approvato le modifiche del suo Statuto che vede l’inserimento di nuove attività finalizzate a favorire la crescita sana dei giovani. Tali modifiche vanno così a recepire quanto previsto dalla legge provinciale 16/2020 in merito alla attività della Demarchi orientate al perseguimento degli obiettivi a sostegno dei giovani, con specifico riferimento allo sviluppo delle competenze e al contrasto all’esclusione e all’emarginazione sociale dei giovani, anche tramite l’attivazione di misure per contrastare la dispersione scolastica e per prevenire la diffusione e l’uso di sostanze stupefacenti nonché di altre dipendenze.
“I nuovi ambiti di sviluppo della Fondazione guardano al benessere dei nostri giovani che, in questo anno e mezzo di emergenza pandemica, sono stati fortemente limitati nell’espressione del loro naturale entusiasmo, nella socializzazione e nel desiderio di mettersi in gioco”. Queste le parole dell’assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana, che ha ringraziato il Consiglio di amministrazione guidato da Federico Samaden, per il lavoro svolto nella redazione del piano di attività 2021-2024. “È per noi fondamentale – ha aggiunto Segnana – garantire alle ragazze e ai ragazzi trentini opportunità di crescita e di riscatto. Non dimentichiamo poi le attività nell’ambito dell’Università della terza età, che possono ora ripartire nel rispetto delle regole anti-Covid anche grazie ad una campagna vaccinale alla quale le persone più anziane hanno aderito con convinzione e che sta dando risultati importanti”.
“I nuovi ambiti di sviluppo della Fondazione guardano al benessere dei nostri giovani che, in questo anno e mezzo di emergenza pandemica, sono stati fortemente limitati nell’espressione del loro naturale entusiasmo, nella socializzazione e nel desiderio di mettersi in gioco”. Queste le parole dell’assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana, che ha ringraziato il Consiglio di amministrazione guidato da Federico Samaden, per il lavoro svolto nella redazione del piano di attività 2021-2024. “È per noi fondamentale – ha aggiunto Segnana – garantire alle ragazze e ai ragazzi trentini opportunità di crescita e di riscatto. Non dimentichiamo poi le attività nell’ambito dell’Università della terza età, che possono ora ripartire nel rispetto delle regole anti-Covid anche grazie ad una campagna vaccinale alla quale le persone più anziane hanno aderito con convinzione e che sta dando risultati importanti”.