Accompagnato dai responsabili di Miniera San Romedio il presidente Fugatti ha potuto vedere personalmente in che direzione vuole realizzarsi il primo progetto. Protagoniste le gallerie delle miniere di Tuenetto, nel comune di Predaia, che ospitano anche le celle ipogee dove attualmente vengono immagazzinate le mele. Potenzialmente le opportunità si declinano in vari aspetti: la conservazione di prodotti quali formaggi e vini, l'ospitalità di data center, che possono trovare nel microclima e nella protezione dalle calamità naturali la loro collocazione ideale, il racconto della storia e dell’economia locale, in un incontro di tecnologia e natura. L’idea è quella di rendere fruibili le gallerie al pubblico stabilmente in un percorso museale, che dalle gallerie storiche finisce per affacciarsi sulla valle e la sovrastante catena del Brenta.
Il secondo progetto prende avvio dall’esigenza di una maggiore fruibilità del lago di Santa Giustina da parte di turisti e residenti. Con il sindaco di Predaia Paolo Forno e molti altri rappresentanti istituzionali del territorio, il presidente Fugatti ha potuto visitare, assieme all’assessore alla salute Segnana, lo stato dei lavori per la riqualificazione dell’area Plaze di Dermulo. Da quando sono cominciati, circa un anno e mezzo fa, gli interventi hanno permesso una significativa trasformazione della zona, grazie all’eradicamento di parte della vegetazione e alla realizzazione di percorsi carrabili e pedonabili. Un centro ristoro e servizi costituirà il cuore di uno spazio vivibile per sportivi e famiglie, comprensivo di un parco giochi. Oltre alla posa di zattere galleggianti come isole di appoggio per le canoe, sono previste anche realizzazione di un biolago balneabile e di una zona destinata a camping. Obiettivo a breve termine, la fruizione del punto di ristoro e del parco già a partire dalla prossima primavera.
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