
Nel 2° trimestre 2016, in confronto con lo stesso trimestre del 2015, le forze lavoro risultano in calo soprattutto per la componente femminile. A fronte di un’occupazione in tenuta si rileva un calo evidente dei disoccupati (-11,6%), di maggior consistenza per la componente femminile (-18,2%). L’inattività cresce ed è imputabile esclusivamente alle donne e potrebbe far intravedere un miglioramento nella situazione economica e occupazionale delle famiglie con un ritorno all’inattività di quelle donne che erano entrate nel mercato del lavoro per far fronte alle difficoltà nel lungo periodo di crisi.
I dati del trimestre 2016, se confrontati anche con lo stesso trimestre del 2014, confermano un mercato del lavoro in sviluppo.
I tassi rappresentativi del mercato del lavoro, su base annua, rilevano:
- un tasso di attività pari al 71,1%, rispetto al 71,3% di un anno fa: in aumento quello maschile (78,0% nel 2° trimestre 2016, 77,6% nel 2° trimestre 2015) e in calo quello femminile (64,3% contro un 65,0%);
- un tasso di occupazione pari al 66,5% e in aumento rispetto ad un anno prima (66,0%), al quale ha contribuito positivamente sia la componente maschile che quella femminile;
- un tasso di disoccupazione pari al 6,4%, in calo di 8 decimi di punto percentuale rispetto al 2° trimestre del 2015 (7,2%). Questo tasso è in miglioramento sia per gli uomini (6,3% nel 2° trimestre 2016, 6,6% nel 2° trimestre 2015) sia, in particolare, per le donne (6,6% nel 2° trimestre 2016, 7,9% nel 2° trimestre 2015);
- un tasso di inattività in età lavorativa in aumento di due decimi di punto percentuale (28,9%) dovuto alla crescita dell’inattività femminile (35,7% nel 2° trimestre 2016, 35% nel 2° trimestre 2015).
A livello nazionale cresce il tasso di occupazione (57,7%), calano il tasso di disoccupazione (11,5%) e il tasso di inattività in età lavorativa (34,7%), con la tradizionale distanza dai valori provinciali.
Maggiori informazioni sull’argomento sono disponibili all’indirizzo: www.ispat.provincia.tn.it/