È un esercizio di alta formazione quello organizzato dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento, in collaborazione con la PAT, l’Azienda sanitaria, l’Università degli studi e l’Ordine dei medici di Trento. Con questo secondo ciclo si intende riflettere, con i professionisti della salute e della sanità, sui nuovi approcci alla medicina imposti dall'avanzamento delle tecnologie e delle discipline mediche, e dare una nuova visione del rapporto con la persona che ha bisogno di cura, partendo dai luoghi e dalle attività legate al territorio.
In questo primo incontro – gli altri quattro si svolgeranno tra maggio e novembre 2016 - verranno discussi i risultati clinici ottenuti fino ad ora al Centro di Protonterapia di Trento e le prospettive di ricerca con il fascio di protoni, sia in ambito di ricerca pre-clinica che in settori non-oncologici, come le radiazioni nello spazio.
Dopo i saluti delle autorità, alla presenza dei due assessori competenti della Salute, Luca Zeni, e dell’Università e Ricerca, Sara Ferrari, seguiranno le sessioni di studio: la prima, alle ore 9.30, dedicata alla“protonterapia nella clinica”, la seconda, alle ore 11.00, alla “ricerca e tecnologia nella protonterapia”.
Alle ore 12.00 è in programma una tavola rotonda sul “futuro della protonterapia”, che rappresenta un momento di importante confronto tra gli attori che giocano un ruolo sul territorio locale e nazionale. Modererà il dibattito Gianfranco Gensini, professore di Medicina Interna, presidente Centro Studi Medicina Avanzata e coordinatore progetto “FBK per la Salute”. Tra i partecipanti, Giovanni Leonardi, direttore generale del Dipartimento Innovazione e Ricerca del Ministero della Salute, Elvio Russi, presidente dell’AIRO (Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica), Maurizio Amichetti, direttore U.O. di Protonterapia, Azienda provinciale per i Servizi Sanitari Trento, e Marco Durante, direttore del Trento Institute for Fundamental Physics and Application (TIFPA).
Al termine dell’incontro, verso le ore 14.00, è in programma la visita guidata al Centro, dove i partecipanti potranno rendersi conto dell’importanza e complessità della struttura. (m.l.)
Sul sito http://formazionesalute.fbk.eu si trovano tutte le informazioni e il programma
È possibile seguire in diretta streaming l’incontro da qui: https://youtu.be/RdGmMywjpo0 o da qui: http://formazionesalute.fbk.eu
Scheda
La Protonterapia: evidenze cliniche e suggestioni di ricerca
Le particelle cariche ad alta energia, come i protoni, rappresentano un'importante alternativa alle radiazioni che vengono utilizzate correntemente nella radioterapia oncologica. Le diverse proprietà fisiche degli ioni rispetto ai fotoni consentono di ridurre notevolmente l’irradiazione dei tessuti sani durante il trattamento. Ciò rende le applicazioni con protoni particolarmente adatte per la terapia dei tumori pediatrici, o per le neoplasie che si sono sviluppate in prossimità di organi altamente radiosensibili. Sono attivi in questo momento oltre 50 centri nel mondo e tre in Italia, fra cui quello di Trento, l’unico ad avere tecnologie che permettono una focalizzazione ottimale del trattamento, consentendo l’erogazione dei fasci di protoni da angolature diverse. Nonostante i risultati clinici favorevoli negli ambiti di indicazione, rimane ancora aperto il dibattito sul rapporto costo/beneficio della protonterapia, sia per l’elevato costo di investimento e di manutenzione della facility in grado di erogare il trattamento con protoni, sia per il numero di trials clinici randomizzati, tuttora molto contenuto.
Seminari di Alta Formazione 2016
Calendario degli incontri
- 1° incontro: sabato 14 maggio 2016 - La Protonterapia: evidenze cliniche e suggestioni di ricerca.
- 2° incontro: giovedì 9 giugno 2016 - Le storie dei pazienti e la tecnologia digitale: come cambia la cura e il prendersi cura. Approfondimenti intorno alla “medicina narrativa”.
- 3° incontro: sabato 24 settembre 2016 - Armonizzare pratica e ricerca medica: il ruolo dei Laboratori clinici e di ricerca in Trentino.
- 4° incontro: sabato 8 ottobre 2016 – Le “core competencies” delle cure primarie in una medicina che cambia: un percorso possibile di alta formazione.
- 5° incontro: giovedì 24 e venerdì 25 novembre 2016 - "Le prescrivo un’APP": la frontiera della medicina digitale.
Il ciclo formativo ha il patrocinio del Ministero della Salute e della Società Italiana di Telemedicina e Sanità Elettronica.