“La noia è il grande motore delle avventure in tutti i classici della letteratura moderna per ragazzi: è un momento vuoto in cui i protagonisti devono trovare da soli la propria strada. Penso ad esempio a Pinocchio, ad Alice nel paese delle meraviglie o a Tom Sawyer. Nei tempi più recenti questa cosa è cambiata, non tanto nei libri, ma nella nostra società dell’’intrattenimento, che evita i momenti di sospensione e la frustrazione che ne deriva alla ricerca sempre ed ovunque di un’immediata gratificazione. In questo modo però gli adulti si negano e soprattutto negano ai bambini la possibilità di cercare in sé stessi le risorse per reagire alla frustrazione e di mettere in atto il meccanismo della scoperta e della creazione. Leopardi nello Zibaldone scriveva “I fanciulli trovano il tutto nel nulla, gli uomini il nulla nel tutto”; questa capacità dei bambini andrebbe invece preservata e coltivata”. Queste le parole di Giovanna Zoboli ospite d’onore dell’ottava edizione di 1,2,3 …Storie!, la manifestazione che mette al centro le storie come fondamentale strumento educativo e di cura perché capaci nella loro semplicità di aprire a mondi altri e a futuri possibili e di promuovere relazioni intense e accudenti.
VENERDÌ 25 alle 18.00 al MUSE la scrittrice e editrice attraverso la letteratura racconterà a genitori ed educatori come educare alla noia i bambini, senza trasformarla nell’ennesima ricetta pedagogica pronta all’uso. Tra i libri di cui parlerà Zoboli anche Un grande giorno di niente di Beatrice Alemagna, scrittrice e illustratrice pluripremiata a livello internazionale; albo illustrato di cui in occasione di 1,2,3 …Storie! è stata allestita una mostra nella Biblioteca di Cles che rimarrà aperta fino al 21 giugno. Al MUSE mentre mamma e papà saranno all’incontro con Giovanna Zoboli, i bambini potranno ascoltare letture animate nello spazio Maxi Ooh!. In serata il festival si sposterà a Cles per l’ormai tradizionale e già esaurita Notte in biblioteca riservata agli under 10, animata dal collettivo Chochart. Una vera e propria “Caccia alla noia!” notturna sotto le stelle e tra i libri tra giochi di fantasia, lo spettacolo del Teatro Ambulante e al mattino una gustosa colazione.
SABATO 26 la giornata avrà inizio a Trento, in Piazza Santa Maria Maggiore alle 9.30 con letture animate per bambini dai 0 ai 3 anni in lingua inglese e tedesca e laboratori creativi per bambini dai 4 agli 8 anni con L’Atelier della cooperativa La Coccinella. Poco dopo (alle 10.30 con replica alle 18.00) a Cles Contrappunto con la compagnia Samovar: un mezzo viaggiante che si aprirà diventando una vera e propria sala teatrale dove prenderà vita uno spettacolo inconsueto ancora poco diffuso in Italia, un meltingpot di arti che spaziano dal clown teatrale al teatro d’oggetti, alla musica. Accompagnati da marchingegni costruiti con materiali di recupero, gli attori racconteranno la storia di uno e di due, singolarità che si scoprono nella relazione, ma sanno anche generare insieme qualcosa di nuovo. Alle 14.00 sempre a Cles nel Doss di Pez, Con la testa fra le nuvole, un laboratorio creativo curato dal Centro Gandalf della cooperativa La Coccinella in cui i bambini dai 6 agli 11 anni potranno con colori e carte di varie fantasie “catturare” una nuvola e animare gli alberi del parco. In contemporanea per i più piccoli letture animate per viaggiare verso mondi fantastici. Alle 16 sulla Terrazza del Doss di Pez Il sogno di una tartaruga con l’Accademia perduta teatri Romagna: lo straordinario spettacolo ispirato da una fiaba africana messo in scena da attori, pupazzi animati a vista e musica dal vivo, mostrerà ai grandi e piccoli che ai sogni bisogna crederci fino in fondo e soprattutto non bisogna avere fretta.
Il festival ricomincerà DOMENICA 27 alle 10.00 in Biblioteca a Cles con Inventario all’incontrario un laboratorio per bambini dai 4 ai 6 anni curato da Alessia Carli che a partire dalle tavole dell’illustratrice Beatrice Alemagna, proporrà ai bambini di guardare il mondo da altri punti di vista e di reinventarlo con linee nere e forbicine. Dalle 12.30 Pic- nic al parco (Dos di Pez) per famiglie e tra amici senza dover pensare a nulla: basta passare in Piazza del Municipio a Cles e ritirare il pranzo preparato in comodi pacchetti e a costi contenuti dal Rione Prato e poi andare a gustarlo sotto gli alberi dove saranno allestiti comodi spazi per il pic – nic. Nel pomeriggio alle 14.30 sempre immerso nel fresco primaverile del parco letture animate per i bambini da a 3 anni, mentre i più grandi (bambini e adulti) potranno godersi una Passeggiata Bislakka, quattro passi con la Tille per le viuzze di Cles tra giochi bizzarri, storielle volanti e incontri stravaganti. e alla fine del percorso curato da L’Atelier una gustosa merenda preparata dalle cuoche della cooperativa la Coccinella. Il festival si concluderà alle 17.30 a Cles con l’ultima replica dello spettacolo Contrappunto.
I PROMOTORI
1,2,3... Storie! è un’iniziativa ideata da La Coccinella, cooperativa che dal 1995 progetta e gestisce in Trentino servizi all'infanzia con 23 sedi operative sul territorio (oltre alle due sedi amministrative) di cui 19 nidi d'infanzia, due centri di aggregazione per bambini e ragazzi e un servizio di doposcuola alle quali si aggiungono iniziative per il tempo libero come L’Atelier itinerante e le attività estive in numerosi Comuni della provincia. Nel gestire i propri servizi La Coccinella ha sempre utilizzando un approccio multidisciplinare capace di integrare cura ed educazione con la cultura portando dentro ai propri servizi musica, teatro, arte e letteratura. Un’esperienza che nel tempo è stata condivisa da altri enti culturali (MART, MUSE, Artesella) e soggetti del territorio e ha favorito lo sviluppo sociale e culturale delle comunità.
Così anche 1,2,3…Storie! è realizzato in collaborazione con: la Provincia autonoma di Trento, la Regione Trentino Alto Adige; la Comunità della Val di Non e il Distretto Famiglia; l’associazione culturale Hamelin, le Casse Rurali di Tuenno e Val di Non. E ancora il Muse, il Comune e la Biblioteca di Cles che accolgono gli eventi nei loro spazi.
Quest’anno il festival si intreccia inoltre con altre due manifestazioni – il Festival Europa e il festival RiPiazza - con cui ha costruito appuntamenti in comune.