“E’ una tragedia che ci lascia sgomenti – scrive l’assessore – e che al tempo stesso ci chiede di incrementare il nostro impegno per la lotta contro la droga. Dobbiamo parlarne di più, dobbiamo capire se le politiche che sono state messe in campo fino ad ora siano adeguate. Dobbiamo sentirci tutti parte in causa.
La Giunta provinciale sta lavorando, fin dall'inizio di questa legislatura, per contrastare lo spaccio di stupefacenti, attraverso la repressione, sostenendo la preziosa attività delle Forze dell’Ordine, ma anche attraverso un’azione sul piano culturale ed educativo che punti alla prevenzione. Dobbiamo aiutare le famiglie e capire dove e come intervenire per migliorare i servizi sociali e la nostra capacità di risposta. Dobbiamo spiegare ai ragazzi quali siano i rischi a cui si espongono assumendo le droghe. Sappiamo che il tema è troppo ampio per affrontarlo da soli, ma al tempo stesso che è nostro dovere impegnarci al massimo delle nostre possibilità, per i nostri giovani e per le loro famiglie”.