Durante l’incontro con la Giunta l’avvocato Tita ha posto l’accento sulla necessità di razionalizzare i processi attraverso i quali si realizzano gli obiettivi della programmazione, riducendo i tempi necessari per dare avvio in particolare alle opere pubbliche. In quest’ottica, è emerso, deve essere rafforzato il ruolo di coordinamento di APAC con le diverse strutture e soggetti preposti alle diverse fasi che portano all’aggiudicazione e all’avvio degli interventi.
La razionalizzazione, è stato ribadito, va fatta anche con riferimento allo strumento legislativo, a livello della produzione delle norme ma anche a quello della loro applicazione, nell’ottica di perseguire l’obiettivo comune che è quello della realizzazione dell’opera o del servizio pubblico nei tempi attesi dalla programmazione.
Il periodo dell’emergenza, ha aggiunto l’avvocato Tita, deve essere utilizzato per sperimentare quelle formule già presenti nell’ordinamento per accelerare e semplificare, in un contesto di correttezza e legittimità, l’impiego delle ingenti risorse disponibili per gli investimenti pubblici.
L'avvocato Antonio Tita, esperto in materia di contratti e appalti, che ha assunto l’incarico a decorrere dal 15 marzo scorso, dirigerà l’APAC fino alla fine dell’attuale legislatura. E’ stato incaricato dalla Giunta provinciale a seguito di una procedura di avviso pubblico, aperta anche ai candidati provenienti dal settore privato.