Lo sciopero nazionale è legato al rinnovo del contratto e più in generale alle problematiche del settore che, come noto, versa in uno stato di grave crisi legata alla congiuntura economica: il fabbisogno nazionale di contribuzioni pubbliche è per oltre 6 miliardi di euro, le risorse garantite dallo Stato si attestano a 4,9 miliardi. La partita economica non coinvolge peraltro direttamente la Provincia di Trento che, anche per il trasporto, non riceve finanziamenti statali specifici.
Nella giornata del 16 dicembre 2013 il personale viaggiante e gli addetti alle biglietterie di Trentino Trasporti Esercizio S.p.A. aderenti allo sciopero si asterranno dunque dal servizio dalle ore 11 alle ore 15.
Le corse iniziate prima delle ore 11 e non ancora ultimate, verranno effettuate con le seguenti modalità:
Servizio urbano: prosecuzione fino al capolinea;
Servizio extraurbano/ ferrovia (Trento – Malé): prosecuzione fino al completamento della corsa;
Funivia Trento - Sardagna: lo sciopero coinvolge le corse dalle ore 11 alle ore 15 comprese.
Il servizio riprenderà con le corse in partenza successivamente alle ore 15.
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