"Quello di oggi – ha proseguito Clara Fresca Fantoni – è per Informatica Trentina un passaggio naturale che si inserisce nel progetto di collaborazione con le imprese ICT del territorio che da anni promuoviamo. Anche perché siamo convinti che più i nostri partner sono tecnologicamente innovativi, maggiori saranno le possibilità di realizzare sul nostro territorio progetti all'avanguardia, di cui siamo già oggi promotori".
"Paragonate ai business tradizionali – ha osservato Antonietta Tomasulo - le tecnologie digitali facilitano la crescita di interattività, flessibilità e migliorano le interconnessioni con business partners e clienti".
Durante l'evento, sono stati forniti agli imprenditori trentini numerosi spunti sulle tecnologie e gli strumenti che possono supportare le organizzazioni nello sviluppo di opportunità di collaborazione o network, dando evidenza anche degli obiettivi raggiunti con la creazione di un contesto capace di rendere ogni singola impresa più competitiva, senza obbligarla ad affrontare ingenti investimenti in innovazione o riqualificazione.
Un focus sulle tecnologie abilitanti lo sviluppo di collaborazioni tra imprese è venuto dall'intervento curato da Microsoft Italia. "Nello scenario socio-economico attuale – ha detto Vieri Chiti, Direttore della Divisione Office di Microsoft Italia - le PMI devono affrontare sfide non indifferenti e la capacità di fare rete e di mettere a fattor comune conoscenze e risorse costituisce una grande opportunità per rilanciare insieme l'economia locale contribuendo al contempo alla ripresa dell'intero Sistema Paese. Le tecnologie digitali rappresentano una leva strategica per promuovere la comunicazione e la collaborazione non solo all'interno della stessa azienda, ma anche tra aziende diverse. È quindi fondamentale promuovere l'utilizzo di questi strumenti tra le PMI e a tal fine Microsoft s'impegna per offrire occasioni di dialogo e formazione come con il progetto Insieme per il territorio – ha concluso Vieri Chiti - che consente alle aziende locali di confrontarsi tra loro e con esperti IT per condividere best practice e per acquisire consapevolezza delle potenzialità delle nuove tecnologie per la collaborazione e del paradigma del Cloud Computing che consente di usufruire di servizi IT avanzati senza rigidi investimenti iniziali, accelerando l'innovazione tecnologica e trainando la crescita."
Due le iniziative di sistema che le imprese trentine hanno già oggi a disposizione.
Luca Capra, direttore dell'Area Promozione Tecnologica di Trentino Sviluppo, ha parlato del progetto Comunità on line - Tiesse2.0. Sviluppato da Università di Trento e basato su tecnologia Microsoft, il portale Tiesse 2.0 è stato adottato da Trentino Sviluppo nel 2009 per facilitare la collaborazione interna tra le diverse aree e gruppi di lavoro con strumenti digitali. Il portale si è quindi evoluto nel tempo con strumenti e servizi 2.0 che hanno consentito il dialogo tra Trentino Sviluppo, aspiranti imprenditori, startup e aziende consolidate. Oggi sono stati presentati nuovi servizi e strumenti, in fase di sviluppo e sperimentazione (ad esempio, videoconferenza, strumenti di project management condiviso, doodle, ecc.), che Trentino Sviluppo offrirà alle aziende per la gestione congiunta di progetti di collaborazione inter e intra aziendale.
Il Portale e la Rete Sociale Taslab sono stati invece al centro dell'intervento di Marco Combetto, innovation manager di Informatica Trentina. TasLab – Trentino as a Lab. è una piattaforma web 2.0, realizzata dal sistema trentino per il sistema trentino, in grado di offrire uno strumento di aggregazione e uno spazio di condivisione delle informazioni su prodotti e servizi, per far crescere ed incrementare le diversità e le specificità aziendali. La piattaforma, sviluppata con l'obiettivo di sostenere una collaborazione continua tra le più innovative aziende del territorio, i centri di ricerca in ambito ICT e la pubblica amministrazione trentina (oltre cento i referenti oggi coinvolti), diventa lo strumento di incontro delle competenze trentine per l'innovazione, andando a facilitare il trasferimento delle conoscenze fra impresa, ricerca e pubblica amministrazione, favorendo l'incontro delle rispettive competenze per alimentare il processo di innovazione dell'intero sistema e sviluppare la strategia del Trentino quale appunto laboratorio di innovazione.
A completare il quadro, come testimonianza di come il nostro territorio sia comunque vivace e pronto ad affrontare il cambiamento e a sfruttare le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, sono state presentate alcune iniziative d'ambito. Roberto Busato, direttore di Confidustria Trento, ha raccontato di come la banda larga, la virtualizzazione e i social network possono offrire concrete opportunità di business. Sergio Rocca, membro fondatore del CONIT, ha condiviso invece l'esperienza del networking nel campo della formazione, maturata in collaborazione con la Camera di Commercio di Sondrio. Nives Tisi, direttore di Gestor, ha invece presentato il caso della centrale di acquisto realizzata per gli albergatori trentini. Infine, Andrea Faustini, di Cavit, e Steno Fontanari, di MPA Solutions, hanno illustrato il progetto PICA, ovvero una piattaforma integrata per la raccolta di dati territoriali e vitivinicoli, a supporto delle 11 cantine sociali trentine rappresentate in Cavit. (gf)
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