Queste modifiche, si legge nella lettera del presidente Dellai, "attengono alla facoltà di attivare investimenti in strumenti finanziari emessi o garantiti da enti territoriali sottordinati agli Stati membri dell'Unione Europea o società dagli stessi controllate. Tale previsione consentirebbe ai fondi pensione di investire in strumenti finanziari emessi ad esempio dalla Provincia autonoma di Trento, direttamente o per il tramite delle sue società controllate, ente dotato di elevata affidabilità finanziaria, considerato che gode di un rating superiore di due notches rispetto allo Stato italiano per Moody's e di tre notches per Fitch (A3-AA-)."
Ciò permetterebbe in altre parole di mobilitare risorse a favore degli investimenti a carattere territoriale, con una ricaduta positiva sull'economia del Trentino nel suo complesso, salvaguardando nel contempo sia la sicurezza sia la redditività degli investimenti dei fondi pensionistici territoriali.
Allegato: la lettera e il commento audio del presidente Dellai
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