Maurizio del Greco e' intervenuto parlando del l'approccio di genere al tema della salute. Molta della medicina di oggi, ha spiegato, si basa ancora su studi fatti in larga parte su uomini.
La tossicodipendenza al femminile tra luci e ombre e' il tema approfondito invece da Lorella Molteni. L'esperienza della tossicodipendenza vissuta dalla donna, ha evidenziato, presenta specificità che meritano attenzione. La tossicodipendenza, come altre forme di trasgressione, e' considerata socialmente incompatibile con la sua funzione materna. L'ideale di femminilità diffuso aggrava quindi la condizione di tossicodipendenza della donna, attraverso un maggiore stigma sociale. La donna tossicodipendente ha maggiori difficoltà ad uscire dall'isolamento, a ricostruirsi una nuova identità sociale e nuove relazioni. Nella fase della maternità i problemi si aggravano ulteriormente.
Al dibattito sono intervenute anche Paola Meina, direttrice dell'associazione Famiglie Tossicodipendenti di Trento, Alessandra Cipollone, dell'associazione Nuovi Orizzonti e Zilma Lucia Velame, dell'associazione Auto Mutuo Aiuto di Trento. Un gruppo di aiuto mutuo aiuto, ha spiegato, e' un gruppo costituito da persone che condividono esperienze vissute direttamente per aiutarsi a vicenda a superare i propri problemi. Zilma Lucia Velame segue il progetto "Luce", a sostegno di donne che hanno subito abuso sessuale in infanzia o adolescenza.
L'associazione Famiglie Tossicodipendenti seguirà il progetto "Punto Donna. Centro accoglienza, ascolto e sostegno per donne tossicodipendenti". L'associazione Nuovi Orizzonti gestisce una comunità di accoglienza ospitando persone con disagio legato alla tossicodipendenza.
L'incontro, aperto a tutti, era rivolto in particolare agli operatori del settore sociale e sanitario, con l'obiettivo di sensibilizzare alle differenze di genere esistenti nella dipendenza dalle droghe, sia da un punto di vista sociale, relazionale e psicologico sia da un punto di vista più strettamente sanitario. Questo ambito risulta ad oggi molto poco conosciuto e la ricerca condotta da Lorella Molteni è unica in Italia nel suo genere. L'incontro si inserisce all'interno del progetto "Genere e salute" dell'Assessorato alla solidarietà internazionale e convivenza che intende promuovere l'approccio di genere al settore della medicina. L'assessorato alla solidarietà internazionale e convivenza della Provincia autonoma di Trento, a partire dal 2011 ha cominciato a promuovere iniziative nell'ambito della medicina di genere sia partecipando e organizzando una serie di eventi di approfondimento sia istituendo un gruppo di lavoro con cui condividere il percorso da seguire.
Lorella Molteni è dottore di ricerca in Sociologia, ha lavorato come ricercatrice presso il Sert di Trento e collaborato ad attività di ricerca sociale nel settore socio-sanitario con l'Università di Trento e di Bologna. Nel 2011 ha pubblicato "L'eroina al femminile" edito da Franco Angeli.
Maurizio Del Greco è dirigente medico di cardiologia presso l'ospedale Santa Chiara di Trento; è presidente Regionale AIAC -Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione. Ha partecipato a diverse iniziative dell'assessorato alla solidarietà internazionale e convivenza nell'ambito del progetto "genere e salute" divenendo un punto di riferimento autorevole in materia. (lr)
Immagini a cura dell'Ufficio Stampa
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