Mercoledì, 07 Ottobre 2015 - 02:00 Comunicato 2489

Ieri in Campidoglio a Roma la cerimonia, è l'11 premio "conquistato" durante lo scorso anno scolastico dagli studenti di terza
LA III A DELLA SCUOLA "G. BRESADOLA" PRIMA AL CONCORSO NAZIONALE DEDICATO ALLE PIAZZE

Si intitola "Spazio pubblico e democrazia: gloria, degrado e riscatto delle piazze d'Italia" il concorso nazionale che ha visto lo scorso anno scolastico gli studenti di III A della scuola "G. Bresadola", I.C. Trento 5, primeggiare, ex equo ad altre classi italiane, con il progetto "Ahi, serva Italia, di dolore ostello...". Al concorso nazionale, promosso per far "adottare" alle scuole i monumenti italiani, i ragazzi e le ragazze della "Bresadola", guidati dall'insegnante Vittorio Caratozzolo, hanno portato piazza Dante e il suo monumento, realizzando un "corto" che affronta pregi e virtù di una fra le principali piazze del capoluogo. Ieri la premiazione presso la sala della Protomoteca in Campidoglio. "Siete davvero riusciti a dimostrare sensibilità e maturità, caratteristiche fondamentali per sviluppare quel senso civico imprescindibile ai cittadini del domani, qualità che avete costruito anche grazie al sistema scolastico trentino e all'attenzione degli insegnanti e di tutti i soggetti del mondo scolastico; ed è per questo che, come amministrazione provinciale stiamo rivolgendo al comparto della scuola un interesse speciale, riteniamo infatti che il mondo della scuola sia centrale nella nostra società: i brillanti risultati che avete raggiunto ci dicono che la strada intrapresa è quella giusta", queste le parole che il governatore del Trentino, Ugo Rossi, aveva rivolto in una lettera di complimenti.
Questo non è il primo riconoscimento che gli ormai ex ragazzi e ragazze della III A hanno conquistato durante lo scorso anno scolastico: "Nel breve arco di quattro mesi hanno vinto 11 premi, fra primi e terzi posti, menzioni speciali, riconoscimenti sia collettivi come classe che individuali come singoli studenti, un vero record", come spiega l'insegnante Vittorio Caratozzolo oggi a Roma, assieme allo studente Francesco Ciccarelli, per il concorso nazionale dedicato alle piazze italiane.-

Undici in totale i premi vinti lo scorso anno scolastico. Gli ex studenti della "Bresadola" sono infatti arrivati primi al concorso internazionale di poesia e teatro "Castello di Duino" di Trieste, con un testo narrativo polifonico, primi con una poesia al concorso "La crisi del lavoro oggi", di Crema, e a quello dedicato al lavoro e alla condizione femminile "Per te, donna, specchio di culture diverse" di San Cipriano Picentino (SA). Sempre con poesie e testi narrativi gli ex ragazzi di III A sono stati primi anche al "Premio Teresa Strada 2015" di Milano e al concorso "Shoesbook: parliamo di scarpe"di Vigevano, promosso fra gli altri enti anche dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita e della Ricerca. Ma gli studenti di terza non si sono distinti solo con la poesia e la narrativa: il primo premio al concorso "Teatri Riflessi - Piccoli testi per piccoli attori" l'hanno conquistato con un "corto" teatrale e infine quello di ieri dedicato alle piazze italiane e promosso dal Miur, con un cortometraggio. Fra le menzioni speciali gli studenti trentini si sono distinti ai concorsi "Georientiamoci" di Roma e "Giallo in classe" di San Giuliano Milanese con il racconto "Il commissario Uttaroma"; un premio speciale per la miglior ricerca anche al concorso Assfron, promosso dall'Associazione Scuola senza Frontiere di Trento. In questa carrellata di vittorie, un solo terzo posto, a "Il cibo nella Bibbia: ricercare e condividere il pane" di Settimello (FI).
A scrivere nei giorni scorsi agli ex studenti della III A, era stato lo stesso governatore Ugo Rossi: "So che avete vinto ex-equo, insieme ad altre scuole, il primo premio con il filmato 'Ahi serva Italia di dolore ostello' - aveva evidenziato il presidente. Un concorso dedicato ai luoghi simbolici d'Italia: le piazze sono infatti luogo fondamentale dell'incontro e dello scambio, in cui si intrecciano cultura e storia, simboli e tradizioni, centro vitale della città, dove le comunità trovano la propria identità e senso di appartenenza. Per il Trentino voi avete scelto Piazza Dante, un luogo particolarmente simbolico, carico di storia e significati, e il suo monumento al quale i trentini sono particolarmente affezionati. Voi ragazzi e ragazze avete saputo ripercorrere, con un approccio innovativo, la storia della piazza, dall'inaugurazione ad oggi. Piazza Dante è il biglietto da visita della città, ma troppo spesso è stato oggetto di episodi di microcriminalità cittadina, che occorre tenere sotto controllo: voi ne avete presentato le peculiarità ma anche le problematiche. Bravi e complimenti".
In allegato le foto della premiazione -



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