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Undici in totale i premi vinti lo scorso anno scolastico. Gli ex studenti della "Bresadola" sono infatti arrivati primi al concorso internazionale di poesia e teatro "Castello di Duino" di Trieste, con un testo narrativo polifonico, primi con una poesia al concorso "La crisi del lavoro oggi", di Crema, e a quello dedicato al lavoro e alla condizione femminile "Per te, donna, specchio di culture diverse" di San Cipriano Picentino (SA). Sempre con poesie e testi narrativi gli ex ragazzi di III A sono stati primi anche al "Premio Teresa Strada 2015" di Milano e al concorso "Shoesbook: parliamo di scarpe"di Vigevano, promosso fra gli altri enti anche dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita e della Ricerca. Ma gli studenti di terza non si sono distinti solo con la poesia e la narrativa: il primo premio al concorso "Teatri Riflessi - Piccoli testi per piccoli attori" l'hanno conquistato con un "corto" teatrale e infine quello di ieri dedicato alle piazze italiane e promosso dal Miur, con un cortometraggio. Fra le menzioni speciali gli studenti trentini si sono distinti ai concorsi "Georientiamoci" di Roma e "Giallo in classe" di San Giuliano Milanese con il racconto "Il commissario Uttaroma"; un premio speciale per la miglior ricerca anche al concorso Assfron, promosso dall'Associazione Scuola senza Frontiere di Trento. In questa carrellata di vittorie, un solo terzo posto, a "Il cibo nella Bibbia: ricercare e condividere il pane" di Settimello (FI).
A scrivere nei giorni scorsi agli ex studenti della III A, era stato lo stesso governatore Ugo Rossi: "So che avete vinto ex-equo, insieme ad altre scuole, il primo premio con il filmato 'Ahi serva Italia di dolore ostello' - aveva evidenziato il presidente. Un concorso dedicato ai luoghi simbolici d'Italia: le piazze sono infatti luogo fondamentale dell'incontro e dello scambio, in cui si intrecciano cultura e storia, simboli e tradizioni, centro vitale della città, dove le comunità trovano la propria identità e senso di appartenenza. Per il Trentino voi avete scelto Piazza Dante, un luogo particolarmente simbolico, carico di storia e significati, e il suo monumento al quale i trentini sono particolarmente affezionati. Voi ragazzi e ragazze avete saputo ripercorrere, con un approccio innovativo, la storia della piazza, dall'inaugurazione ad oggi. Piazza Dante è il biglietto da visita della città, ma troppo spesso è stato oggetto di episodi di microcriminalità cittadina, che occorre tenere sotto controllo: voi ne avete presentato le peculiarità ma anche le problematiche. Bravi e complimenti".
In allegato le foto della premiazione -