Lunedì, 10 Agosto 2015 - 02:00 Comunicato 1999

Rossi: "Rappresentate l'essenza della nostra Autonomia"
LA GIUNTA PROVINCIALE OSPITE DELLA MAGNIFICA COMUNITÀ DI FIEMME

Ospite della Magnifica Comunità di Fiemme, la Giunta provinciale ha tenuto questa mattina la consueta seduta del lunedì a Cavalese. Accolti dallo Scario, Giacomo Boninsegna, presidente e assessori si sono riuniti nella splendida Sala Clesiana. La Comunità è proprietaria di 20.000 ettari di territorio, ha ricordato lo Scario nel corso di un incontro con i Regolani che si è tenuto al termine della seduta di Giunta, il patrimonio forestale più consistente del Trentino e uno dei più importanti dell'arco alpino. Grazie a questo patrimonio, la "Magnifica" si è conquistata un mercato di nicchia, assicurando occupazione ad un centinaio di dipendenti e lavoro ad una quarantina di aziende. "La Magnifica Comunità di Fiemme ci ricorda le radici e l'essenza stessa della nostra Autonomia - ha detto il presidente Ugo Rossi ai Regolani - perchè la "Magnifica" si fonda sul virtuoso equilibrio fra territorio e popolo, ovvero sulla necessità di preservare il territorio, ma nel contempo garantire alla popolazione che sul territorio vive, sviluppo e qualità della vita, questo è tipico del nostro modo di intendere l'Autonomia - ha aggiunto Rossi". "Questa visita - ha concluso il presidente - servirà ad aumentare la nostra sensibilità nei confronti di istituzioni come la vostra".-

Istituzione antichissima nata nell'altomedioevo per garantire agli abitanti della valle una certa autonomia dal Principe Vescovo di Trento, la Magnifica Comunità di Fiemme è oggi ancora attiva. Perse le prerogative politiche nel primo Ottocento continua ad occuparsi della gestione del territorio fiemmese e delle sue risorse, in particolare del patrimonio silvo-pastorale. A questa attività si unisce l'importante impegno sociale e culturale che trova massima espressione nella struttura e nelle attività promosse dal Palazzo storico della "Magnifica" a Cavalese, custode della sua storia millenaria. Attualmente il Palazzo ospita la Mostra evento "Caccia alle Streghe. I processi in val di Fiemme". Il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme nasce come sede temporanea per il vicario del Principe vescovo di Trento che, come stabilito dai patti gebardini del 14 luglio del 1111, si recava in valle due volte l'anno per amministrare la giustizia. Come risulta dalle prime citazioni documentarie l'edificio fu eretto indicativamente verso la fine del XIII secolo. (fm)
In allegato un comunicato sulla storia della Magnifica Comunità di Fiemme
Fotoe video a cura dell'Ufficio Stampa -



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