
Con la stessa deliberazione è stato confermato il collegio sindacale perché possa aiutare il commissario nello svolgimento delle sue funzioni. La gestione attraverso il commissario durerà fino al 31 dicembre 2018 e potrà essere prorogata. Il commissario svolgerà gli atti di ordinaria e straordinaria gestione che erano in capo all’organo dimissionario, nell’interesse dell’ente cooperativo. Per gli atti di straordinaria gestione dovrà acquisire l’autorizzazione preventiva dell’Autorità di vigilanza provinciale, alla quale dovrà anche periodicamente relazionare sull’andamento delle attività e su eventuali problemi riscontrati. La richiesta di commissariamento era stata formulata dalla Federazione trentina della cooperazione.