"Per quanto riguarda i dati del personale infermieristico va precisato che in Italia il rapporto di infermieri per mille abitanti è del 6,1 rispetto ad una media UE dell’8,4 - prosegue quindi l'assessore provinciale -. Di contro, nella Provincia autonoma di Trento il personale infermieristico in servizio raggiunge il valore di 7,5 infermieri per 1.000 abitanti ed un rapporto di infermieri per medico pari a 2, vicino quindi alla media dell’Unione europea che è di 2,3".
L'assessore Segnana è poi entrata nel dettaglio della programmazione 2020–2023 della formazione del personale sanitario, spiegando come sia previsto un importante investimento nella formazione infermieristica, e in particolare
- l’attivazione a livello locale del corso di laurea Magistrale in infermieristica;
- la realizzazione di percorsi post laurea (Master) per sviluppare competenze che integrano la dimensione clinico-assistenziale, educativo-preventiva relazionale, organizzativa e tecnologica (sanità digitale);
- l’aumento dei posti nel corso di laurea in infermieristica (140, con la prospettiva di aumentare a 160 posti a partire dall’anno formativo 2022/2023 e a 180 con l'anno formativo 2025/2026).
"Ritornando alle questioni contrattuali - conclude l'assessore Segnana - va evidenziato che la Provincia ha messo a disposizione la somma di 4.230.000 euro per la vacanza contrattuale 2019–2020, mentre a livello aziendale sono in corso i confronti con le organizzazioni sindacali per definire le modalità di erogazione della seconda fase del 'bonus' a favore degli operatori che non hanno riceduto il contributo nella scorsa estate, per una spesa di 4.100.000 euro. Sulle altre questioni sollevate dalla sigla sindacale, Azienda sanitaria sta dotando i nostri professionisti di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti, operando come sempre nel pieno rispetto della normativa anti Covid".