Mauro Gimozzi ha spiegato a Erik Bergkvist che in Trentino esistono due istituti di ricerca nel campo del legno: la Fondazione Mach e l'Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree del CNR, a cui è stato affidato il compito di capire come trarre energia dal legno, non solo attraverso la combustione, ma lavorando sull'etanolo, un campo di ricerca innovativo che evidenzia l'attenzione del Trentino rispetto alle preoccupazioni sul futuro del pianeta e sullo sfruttamento energetico. Bergkvist ha detto che due università svedesi stanno studiando un progetto pilota per la produzione dell'etanolo e il suo impegno appena rientrato in patria sarà metterle in contatto con le nostre realtà di ricerca. "Il bosco è risorsa e protezione" ha in seguito sottolineato l'assessore, evidenziando le differenze tra i due territori: il Trentino infatti ha pendenze fino al 60% per cui lo sfruttamento delle foreste risulta di diversa importanza e molto più difficoltoso rispetto alle grandi distese scandinave. A livello europeo la silvicoltura è meno considerata rispetto alla frutticoltura o al turismo, per questo è necessario valorizzare questo aspetto che ha importanti prospettive anche dal punto di vista occupazionale. "Bisogna rilanciare l'uso del legno anche nelle costruzioni" ha inoltre aggiunto Gilmozzi, ricordando la realizzazione di matrice trentina di un edificio antisismico di 7 piani che ha brillantemente superato in Giappone un test di resistenza ai terremoti. Sul fronte del rifiuti è stato anche ricordato che il Trentino è riuscito a produrre con gli scarti del rifiuto umido una quantità di metano utile a rifornire gli autobus del trasporto urbano della città di Trento. "Aiutati dai centri di ricerca e da quelli industriali siamo un piccolo distretto dell'energia e dell'ambiente" ha commentato l'assessore a conclusione dell'incontro. A sua volta Bergkvist ha ricordato come le idee innovative che nascono nelle università hanno necessità di essere rese commerciali e per questo è molto utile avviare collaborazioni significative.
Al centro dell'incontro il tema dell'utilizzo sostenibile delle foreste per la produzione di energia
L'assessore Gilmozzi incontra il presidente del consiglio della regione svedese del Västerbotten
Questa mattina l'assessore provinciale alle infrastrutture e all'ambiente Mauro Gilmozzi ha incontrato Erik Bergkvist, presidente del consiglio della regione svedese del Västerbotten, in questi giorni a Trento per partecipare al convegno Open Data - progetto OSIRIS. Durante l'incontro è stato affrontato il tema dell'utilizzo sostenibile delle foreste per la produzione di energia e sono emerse le affinità trai due territori, caratterizzati da vaste aree boschive e da similitudini negli stili di vita. I rappresentanti di entrambe le istituzioni hanno parlato delle possibilità di utilizzo del legname per l'estrazione dell'etanolo a fini combustibili, un settore nel quale la Svezia sta investendo molto e di grande interesse anche per il Trentino. In questi giorni Bergkvist ha visitato alcune realtà di eccellenza nella ricerca della nostra provincia e ha appreso dall'assessore alcuni progetti pilota in campo energetico: "Fate cose veramente fantastiche" è stato il suo commento. Facendo poi notare che la collaborazione tra centri di ricerca e realtà industriali in Trentino è di più lunga tradizione rispetto alla Svezia ha aggiunto: "C'è da imparare da voi".