L’incontro nel pomeriggio di oggi, presso il Dipartimento istruzione
L’assessore Bisesti incontra i sindacati: immissioni in ruolo e potenziamento dell’organico i temi al centro della riunione
Sono numeri molto importanti, si parla di più di 470 posti, quelli illustrati oggi dall’assessore all’istruzione e cultura Mirko Bisesti ai sindacati della scuola, in occasione di un incontro in cui si è parlato di assunzioni a tempo indeterminato dei docenti per il prossimo anno scolastico 2019/2020. L’assessore ha manifestato la volontà di voler proseguire nella messa in ruolo del maggior numero di docenti disponibili, per garantire un servizio di qualità e contribuire contemporaneamente a dare stabilità a chi nel mondo della scuola già lavora. “Con la messa in ruolo del prossimo contingente di docenti - ha spiegato Bisesti - riusciamo a coprire fabbisogni importanti, anche se, tuttavia, in alcune classi di concorso il numero di posti disponibili supera il numero dei docenti presenti in graduatoria. Per superare questo aspetto ci siamo già attivati attraverso il concorso per la scuola primaria che sarà indetto per l’aprile del 2020, mentre, per le scuole di I° e II° grado, la legge provinciale prevede comunque l’indizione di una seconda edizione del concorso riservato (entro agosto 2020), oltreché la possibilità di soddisfare alcuni fabbisogni anche attraverso l’indizione del prossimo concorso – avente natura anche abilitante, per il quale necessariamente si attendono le indicazioni dal Ministero.
“Combattere il precariato nel mondo della scuola è per me una missione assolutamente prioritaria – ha affermato Bisesti - La stabilità lavorativa deve essere garantita per permettere il più possibile una vita stabile al fine di garantire delle ricadute positive e importanti sulla vita sia privata che professionale di chi lavora nelle scuole del nostro territorio”.
Dai numeri presentati questo pomeriggio, al Dipartimento Istruzione della Provincia, dall’ assessore Bisesti ai sindacati della scuola è emerso un numero ragguardevole di immissioni in ruolo per il prossimo anno scolastico. Viene soddisfatto interamente il fabbisogno su posto comune della scuola primaria che vede 163 nomine su 163 posti disponibili.
Nella scuola secondaria di I° grado nota positiva è la stabilizzazione di alcuni posti di organico sullo strumento musicale, segno dell’attenzione all’investimento nella disciplina ma anche degli interventi migliorativi a livello di organico; non si riesce invece a soddisfare interamente il fabbisogno della figura dell’insegnante di sostegno. Ciò è dovuto anche in parte al fatto che il corso di specializzazione è stato indetto dal Ministero solo a metà anno inoltrato, e si concluderà però in tempo utile per le immissioni in ruolo del prossimo anno scolastico.
(c.ze.)
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