I medici e i fisici dell’Unità operativa di protonterapia hanno accompagnato la delegazione dell’Italrugby a visitare i diversi spazi del Centro, in particolare il gantry, la camera di trattamento, e il ciclotrone, l’enorme sistema che trasporta e rilascia il fascio di protoni. Gli atleti hanno mostrato grande interesse per l’attività del centro e in particolare per quella dedicata ai bambini. La protonterapia è infatti un trattamento particolarmente utile nel caso di tumori in età pediatrica, perché rispetto al trattamento tradizionale ai raggi X riduce il rischio di difetti nella crescita e di problemi nello sviluppo. Dopo aver visitato le varie sale della struttura, i ragazzi dell’Italrugby hanno voluto incontrare i piccoli pazienti per regalare loro qualche momento di spensieratezza, prima di tornare in ritiro a Pergine.
La nazionale italiana di rugby è a Pergine Valsugana tutta la settimana per prepararsi al meglio in vista dei prossimi campionati mondiali che si giocheranno in Giappone a settembre. Una partnership tra la Fir - Federazione italiana rugby e Trentino Marketing prevede infatti quattro raduni estivi a Pergine Valsugana in preparazione alla rassegna iridata.